Assalto No Tav al cantiere dell’alta velocità Torino-Lione

Il Sole 24 ORE INTERNO

Per i deputati della Lega Elena Maccanti e Alessandro Benvenuto quanto accaduto oggi a San Didero è «un attacco terroristico e occorre rimettere questa fetta di territorio in sicurezza»

Loading. Con un ariete artigianale in cemento hanno tentato di sfondare la recinzione e i cancelli del cantiere.

Il sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè (Forza Italia), parla di «insopportabile continuità e ripetitività degli attacchi e delle violenze». (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nell’attacco usati fionde, funi con ganci e tubi (La Repubblica)

I manifestanti hanno preso di mira a San Didero il cantiere per i lavori del nuovo autoporto di Susa, opera collegata alla Torino-Lione, provocando una decina i feriti tra le forze dell’ordine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tutto è accaduto al termine del corteo da Venaus a San Didero, annunciato come una marcia pacifica verso «il cantiere della vergogna». Tutto come gli anni scorsi nella seconda giornata del Festival Alta Felicità, appuntamento ormai tradizionale del movimento No Tav, in val di Susa. (La Stampa)

L’assalto al cantiere che non c’è. Il caro materie prime costringe alla revoca del bando di Diego Longhin. A San Didero la Sitaf deve costruire il nuovo autoporto. (La Repubblica)

"Chiediamo a gran voce – dicono i sindacalisti - un distacco chiaro ed inequivocabile da parte delle istituzioni nei confronti di questi criminali dei quali si conoscono da tempo l’identità ed i centri sociali di appartenenza. (TorinOggi.it)

La nostra solidarietà va alle forze dell’ordine Le azioni dei manifestanti si sono concretizzate contro il cantiere San Didero e le forze di Polizia che lo presidiavano. (Secolo d'Italia)