No Tav, violenti scontri al cantiere di San Didero

Nanopress INTERNO

Durante il corteo, i partecipanti hanno gridato contro il “fortino di San Didero“, definendo inutile e non avente diritto di esistere.

Il sindacato autonomo della Polizia è intervenuto contro i No Tav “capeggiati da Askatasuna”, tramite una nota ha fatto sapere tutta la sua indignazione per l’episodio avvenuto a San Didero

San Didero, duro scontro dei No Tav con la polizia. La polizia a difesa del cantiere, tentato di sfondare tramite le recensioni da due lati, e un migliaio di manifestanti capeggiati da circa trenta No Tav. (Nanopress)

La notizia riportata su altri giornali

Esprimo profonda solidarietà agli agenti brutalmente feriti mentre stavano svolgendo il proprio dovere. Lo dichiara Maurizio Lupi, presidente di Noi con l'Italia (La Sicilia)

Tutto è accaduto al termine del corteo da Venaus a San Didero, annunciato come una marcia pacifica verso «il cantiere della vergogna». Tutto come gli anni scorsi nella seconda giornata del Festival Alta Felicità, appuntamento ormai tradizionale del movimento No Tav, in val di Susa. (La Stampa)

Ormai la questione sembra avere assunto i connotati di una battaglia fra lo Stato e i centri sociali, con i cittadini e spesso anche certa politica usati come cavalli di Troia. (TorinOggi.it)

Il sindaco di Torino Lo Russo: «Intollerabili episodi di violenza». Questo pomeriggio gli attivisti No Tav sono stati al centro di disordini e tensioni a San Didero, in Val di Susa. Dopo l’attacco, avrebbero lanciato petardi e altro materiale esplosivo contro le forze dell’ordine presenti all’interno dell’area, tra gli applausi dei manifestanti presenti. (Open)

(ITALPRESS) - E' di 14 feriti, tra cui una decina di agenti delle forze dell'ordine, il bilancio degli scontri provocati dai No Tav in Valsusa presso il cantiere San Didero. (Gazzetta di Parma)

Nell’attacco usati fionde, funi con ganci e tubi (La Repubblica)