Privacy. Il fratello di Pablo Escobar fa causa a Apple per 2,6 miliardi

Roberto Escobar afferma di essere stato informato della sicurezza dell’iPhone da un dipendente del supporto Apple.

sta facendo causa a Apple per un presunto bug di FaceTime.

Il tribunale ha già accettato la causa di Roberto Escobar ed ora Apple ha 30 giorni per rispondere.

Come riportato da The Next Web, la società di Roberto Escobar (la Roberto Escobar Inc.)

L’iPhone mi ha quasi fatto uccidere. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

La notizia riportata su altre testate

Il colosso americano Apple è stato recentemente citato in giudizio dal fratello di Pablo Escobar per una cifra che va oltre i due miliardi di dollari. dovuta alla mancata comunicazione da parte di Apple della presenza dell’exploit a Escobar per cui ha chiesto altri 500 milioni di dollari. (TecnoApple)

Solo che il suo reclamo non si basa sui prezzi di Apple ma sulla sicurezza di iPhone. Secondo lui, il suo smartphone è stato violato e la responsabilità ricade su Apple. (ADUC Droghe)

Negligenza, legata alla mancata comunicazione da parte di Apple al suddetto proprietario della presenza di questa vulnerabilità (richiesti 500 milioni di dollari). Sembra quasi il prologo di un film o di una serie TV, ma è tutto reale, infatti il fratello di Pablo Escobar, Roberto Escobar, ha citato Apple a giudizio a causa di iPhone e di una sua pubblicità, vediamo i dettagli. (Tecnoandroid)

A raccontare la vicenda è il sito statunitense TMZ che cita i documenti legali presentati da Escobar. Roberto Escobar, fratello dell’ex boss del narcotraffico colombiano, ha citato in tribunale Apple per l’incredibile cifra di 2,6 miliardi di dollari (2,3 miliardi di euro). (brevenews.)

Infine, anche pochi mesi fa, il fratello di Pablo aveva annunciato di voler imbastire un’altra causa contro la Apple, colpevole secondo lui di vendere telefoni a prezzi troppo alti. Questa violazione avrebbe costretto Roberto Escobar a dover cambiare domicilio stoppando le sue attività economiche per un presunto danno economico e morale equivalente a 2,6 miliardi di dollari. (Extra Quotidiano)

L’iPhone di Escobar, è la denuncia dell’ex capo contabile del cartello di Medellin, sarebbe stato intercettato e ne sarebbe stata violata la sicurezza, così da consentire la diffusione dei suoi dati sensibili, con tanto di “diversi tentativi di uccisione”. (Il Riformista)