Dieci nuovi positivi al Covid in Sicilia, Giuseppe Alaimo: "Non bisogna abbassare la guardia"

Qui Licata INTERNO

“Gli ultimi tamponi – scrive Alaimo – hanno fatto emergere un totale di 10 contagi in più oggi (ieri ndr), registrati in 7 province siciliane su 9.

Un appello alla prudenza, dunque, che ci sentiamo di condividere.

Giuseppe Alaimo, dirigente medico della Medicina Generale del San Giacomo d’Altopasso, gastroenterologo, raccomanda prudenza a proposito del Covid 19.

L’altalena non accenna a rallentare, per cui non abbassiamo la guardia (ormai poca gente in giro con le mascherine, purtroppo). (Qui Licata)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli attuali positivi sono 285 (+4), aumentano invece di tre unità i guariti che raggiungono quota 2.737. Sono sette i nuovi casi di Coronavirus riscontrati in Sicilia nelle ultime 24 ore, in calo rispetto ai giorni scorsi: sei dei nuovi positivi sono stati individuati in provincia di Catania, l'altro invece in provincia di Siracusa. (Gazzetta del Sud)

Attualmente sono ancora contagiate 285, 2.737 (+3) sono guarite e 283 decedute (0). Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 280.835, su 220.126 persone: di queste sono risultate positive 3.305 (+7). (Stretto web)

I DATI DI OGGI. Attualmente positivi: 285 (+4). Deceduti: 283 (0). Dimessi/Guariti: 2.737 (+3). . . Ricoverati totali: 39 (0). Ricoverati in terapia intensiva: 3 (0). . Casi totali: 3.305 (+7). (Stadionews.it)

I nuovi sette contagi (sei casi a Catania e uno a Siracusa) portano il numero degli attuali positivi (anche in virtù di tre guarigioni) a 285 casi: di questi, 246 sono in isolamento domiciliare, mentre trentanove sono ricoverati in ospedale (3 in terapia intensiva). (RagusaNews)

Il numero totale dei casi di Covid19 dall’inizio dell’epidemia è di 3.305. I nuovi sette contagi (sei casi a Catania e uno a Siracusa) portano il numero degli attuali positivi a 285 casi: di questi, 246 sono in isolamento domiciliare, mentre 39 sono ricoverati in ospedale di cui 3 in terapia intensiva. (AgrigentoOGGi.it)

«Quella del Comitato tecnico scientifico è stata una esperienza impegnativa ma formativa e le linee di indirizzo tracciate sono ancora valide perché basate non su emozioni ma su un impianto scientifico di tipo metodologico. (La Sicilia)