È il Vinitaly dei record: «Brindiamo alla pace»

ilgazzettino.it INTERNO

Vinitaly edizione numero 56 si apre con l'annuncio che arriva dalla capitale: il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha annullato la visita al salone di Verona, l'attacco iraniano contro Israele ha cambiato l'agenda governativa. Anzi, no: in serata la premier ci ripensa e conferma la visita. Stamattina sarà a Verona. Certo che mancava solo la guerra. Già c'erano gli "attacchi" di Bruxelles, le richieste di etichettare il vino come cancerogeno, le aperture allo "zero-alcol", le difficoltà nei collegamenti attraverso il canale di Suez, con l'export di tutti i vini in calo, perfino le bollicine del prosecco (-1,7%), anche se i vitigni veneti vedono comunque aumentare il valore economico nelle esportazioni (+5,4%). (ilgazzettino.it)

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Un risultato confermato anche dalle attese di questa 56^ edizione tenutasi a Verona, pronta a replicare il successo dell’anno scorso con oltre 30mila operatori esteri della domanda da 140 Paesi presenti in quartiere: un terzo del totale. (Prima Verona)

A Verona il primo giorno del Vinitaly si apre con la cancellazione della visita in programma lunedì della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. (Corriere)

"Io personalmente - ha proseguito - sono laica, però non penso che su una cosa del genere ci debba essere un'iniziativa del Governo, che sarebbe oggettivamente una forzatura". Sul terzo mandato dei presidenti di Regione "a livello parlamentare, per ora, non c'è una maggioranza, ma è ancora presto per vedere". (La Sentinella del Canavese)

Insieme a loro la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli, il presidente del Veneto Luca Zaia, il sindaco di Verona Damiano Tommasi, il presidente di Veronafiere Federico Bricolo, il prefetto di Verona Demetrio Martino e il presidente della provincia Flavio Massimo Pasini. (ilmessaggero.it)

Parla dell’importanza del made in Italy, davanti a una platea di quasi soli studenti, la premier Giorgia Meloni. Sul palco, i ministri Giuseppe Valditara (Istruzione), leghista, e il meloniano Francesco Lollobrigida (Agricoltura), per parlare di scuola, agricoltura e cultura del vino. (Il Mattino di Padova)

Lo ha affermato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, criticando un certo “approccio” al tema della tutela dell’ambiente da parte delle istituzioni europee, un approccio che “stiamo lavorando per smontare”. (Agenzia askanews)