Elena Fanchini, la processione di amici e parenti nella casa nuova, l’ultimo sogno infranto

Corriere SPORT

Di Giuseppe Arrighetti Ieri centinaia di amici e tifosi le hanno reso omaggio nell’abitazione dove viveva con il marito Denis: l’avevano terminata da poco, era il sogno di una vita insieme La casa appena terminata, dove viveva Elena con il marito La casa da poco terminata era il sogno di una vita insieme, ma i fiori che ieri la addobbavano erano solo quelli delle corone che tifosi, amici, e conoscenti avevano fatto consegnare per rendere omaggio alla campionessa di sci. (Corriere)

Ne parlano anche altre testate

Addio a Elena Fanchini, il ricordo di mamma Giusy: ''Ho detto tante preghiere per farti guarire. Ho chiesto al Signore che il tuo male lo passasse a me. Ma non mi ha ascoltata'' (il Dolomiti)

La Vallecamonica ha dato oggi l'ultimo saluto Elena Fanchini. Il migliore ritratto possibile della campionessa di Montecampione passa dalle parole commosse dei suoi famigliari. NEWS | PIAN CAMUNO (TeleBoario)

Una folla commossa ha partecipato ai funerali celebrati nella chiesa di San Giovanni Battista a Solato (in provincia di Brescia). L'ex sciatrice azzurra è morta a 37 anni per un tumore. (Fanpage)

Proprio la discesa libera è stata la disciplina che maggiori soddisfazioni ha regalato alla sciatrice di Montecampione: Sofia Goggia, le cui previsioni di vittoria della vigilia sono state infrante per l’inforcata ad una porta con conseguente annullamento della sua prova, e le altre atlete italiane hanno gareggiato con il laccio nero al braccio, in segno di lutto verso non solo una compagna di squadra ma anche e soprattutto un’amica, come hanno ripetuto più volte in questi giorni. (Radio Voce Camuna)

La piccola chiesa della frazione di Solato di Pian Camuno non è bastata a contenere le centinaia di persone arrivate per salutarla e restate compostamente all’esterno dell’edificio religioso, dove è stata proiettata tutta la funzione, così come in oratorio. (IL GIORNO)

Ho anche chiesto che il tuo male lo passasse a me» (Corriere della Sera)