Suicidio assistito, il parere del comitato etico sulla scelta di Mario

Corriere della Sera INTERNO

Il Comitato etico dell’Azienda sanitaria delle Marche, dopo un lungo iter, ha deciso che Mario (nome di fantasia) — 43 anni, tetraplegico da 10 in seguito a un incidente — risponde ai criteri stabiliti dalla Corte Costituzionale per accedere al suicidio assistito.

«Il Comitato ritiene che la storia del soggetto e le sue dichiarazioni siano coerenti con la manifestazione di una sofferenza sia fisica, sia psicologica che soggettivamente può considerare intollerabile», si legge nel testo

Questo pdf contiene il parere del comitato, con i motivi per cui ha deciso di accordare il via libera, come richiesto dallo stesso Mario. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Tutti i comuni Aiello del Friuli Amaro Ampezzo Andreis Aquileia Arba Arta Terme Artegna Arzene Attimis Aviano Azzano Decimo Bagnaria d'Arsa Barcis Basiliano Bertiolo Bicinicco Bordano Brugnera Budoia Buia Buttrio Camino al Tagliamento Campoformido Campolongo al Torre Caneva Carlino Casarsa della Delizia Cassacco Castelnovo del Friuli Castions di Strada Cavasso Nuovo Cavazzo Carnico Cercivento Cervignano del Friuli Chions Chiopris-Viscone Chiusaforte Cimolais Cividale del Friuli Claut Clauzetto Codroipo Colloredo di Monte Albano Comeglians Cordenons Cordovado Corno di Rosazzo Coseano Dignano Dogna Drenchia Enemonzo Erto e Casso Faedis Fagagna Fanna Fiume Veneto Fiumicello Flaibano Fontanafredda Forgaria nel Friuli Forni Avoltri Forni di Sopra Forni di Sotto Frisanco Gemona del Friuli Gonars Grimacco Latisana Lauco Lestizza Lignano Sabbiadoro Ligosullo Lusevera Magnano in Riviera Majano Malborghetto Valbruna Maniago Manzano Marano Lagunare Martignacco Meduno Mereto di Tomba Moggio Udinese Moimacco Montenars Montereale Valcellina Morsano al Tagliamento Mortegliano Moruzzo Muzzana del Turgnano Nimis Osoppo Ovaro Pagnacco Palazzolo dello Stella Palmanova Paluzza Pasian di Prato Pasiano di Pordenone Paularo Pavia di Udine Pinzano al Tagliamento Pocenia Polcenigo Pontebba Porcia Pordenone Porpetto Povoletto Pozzuolo del Friuli Pradamano Prata di Pordenone Prato Carnico Pravisdomini Precenicco Premariacco Preone Prepotto Pulfero Ragogna Ravascletto Raveo Reana del Rojale Remanzacco Resia Resiutta Rigolato Rive d'Arcano Rivignano Ronchis Roveredo in Piano Ruda Sacile San Daniele del Friuli San Giorgio della Richinvelda San Giorgio di Nogaro San Giovanni al Natisone San Leonardo San Martino al Tagliamento San Pietro al Natisone San Quirino San Vito al Tagliamento San Vito al Torre San Vito di Fagagna Santa Maria La Longa Sauris Savogna Sedegliano Sequals Sesto al Reghena Socchieve Spilimbergo Stregna Sutrio Taipana Talmassons Tapogliano Tarcento Tarvisio Tavagnacco Teor Terzo d'Aquileia Tolmezzo Torreano Torviscosa Tramonti di Sopra Tramonti di Sotto Trasaghis Travesio Treppo Carnico Treppo Grande Tricesimo Trivignano Udinese Udine Vajont Valvasone Varmo Venzone Verzegnis Villa Santina Villa Vicentina Visco Vito d'Asio Vivaro Zoppola Zuglio (Messaggero Veneto)

Ma non è mica finita qui. L’Asur, che è l’azienda sanitaria unica regionale delle Marche, ha già comunicato che ritiene concluso il suo compito. (La Stampa)

Dovrà esserci un altro parere: sarà l’ultimo passo da fare, poi Mario potrà decidere dove e quando assumere il farmaco. «Mi sento più leggero, svuotato di tutta la tensione e la sofferenza accumulate in questi anni» ha detto Mario dopo aver saputo del parere del Comitato (Corriere Adriatico)

Così la Regione Marche sulla vicenda di Mario, paralizzato dalle spalle ai piedi da 11 anni a causa di un incidente stradale in auto, il primo malato a ottenere il via libera al suicidio medicalmente assistito in Italia. (AnconaToday)

l primo ostacolo è stato superato. Dovrà esserci un altro parere: sarà l'ultimo passo da fare, poi Mario potrà decidere dove e quando assumere il farmaco. (Corriere Adriatico)

Un grande passo c’è stato, con il comitato etico dell’Asur delle Marche che ha riconosciuto come Mario abbia diritto a mettere fine alle sue sofferenze. Queste condizioni, nel caso di Mario, ci sono tutte e il Comitato etico lo ha messo per iscritto. (La Stampa)