Indice di liquidità, la Figc: «Gli obiettivi sono stati raggiunti»
La Figc, attraverso un comunicato, ha detto la sua sulla decisione del Tar, che ha respinto il ricorso presentato dalla stessa Federazione. La Figc, attraverso un comunicato, ha detto la sua sulla decisione del Tar, che ha respinto il ricorso presentato dalla stessa Federazione.
Le finalità sottese all’introduzione di tale indice sono, quindi, di fatto raggiunte.
La questione giuridica sulle liceità dell’introduzione del suddetto indice rimane oggetto di futura decisione di merito dello stesso Tribunale Amministrativo», si legge nella nota
«La FIGC prende atto che il Tar del Lazio ha ritenuto insussistente il pregiudizio grave e irreparabile come richiesto dall’impugnazione della decisione del Collegio di Garanzia del CONI, in quanto tutte le Società della Lega di A risulterebbero in regola con l’indice di liquidità. (Lazio News 24)
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E chi siano quei due dovrebbe essere ormai abbastanza chiaro Si può sintetizzare così la vicenda giurisdizionale che si è accesa intorno alla questione dell'indice di liquidità, e che ha messo in scena l'ennesimo fronte dello scontro fra la Figc e la Lega di Serie A. (Calciomercato.com)
Come affermato nell’ordinanza, infine, la decisione non riguarda i Manuali per le Licenze Nazionali per l’iscrizione ai campionati di B e C» Le finalità sottese all’introduzione di tale indice sono, quindi, di fatto raggiunte. (Samp News 24)
Il Tar ha discusso l’ennesimo ricorso sul parametro finanziario e ha respinto l’ultima istanza della Figc, ma solo per quel che riguarda la Serie A. L’ostacolo principale da superare è l’indice di liquidità (rapporto tra attività correnti e passività correnti entro i 12 mesi) che deve essere di 0,5 in Serie A e di 0,7 per i club di Serie B e C. (GoalSicilia.it)
Le finalità sottese all’introduzione di tale indice sono, quindi, di fatto raggiunte. La questione giuridica sulle liceità dell’introduzione del suddetto indice rimane oggetto di futura decisione di merito dello stesso Tribunale Amministrativo. (Fcinternews.it)
Passa, quindi, la linea del presidente della ‘Confindustria del pallone’, Lorenzo Casini, che da subito si è schierato al fianco dei club e contro la tempistica per l’introduzione della norma prevista dalla Figc. (LAPRESSE)
Le finalità sottese all’introduzione di tale indice sono, quindi, di fatto raggiunte. Come affermato nell’ordinanza, infine, la decisione non riguarda i Manuali per le Licenze Nazionali per l’iscrizione ai campionati di B e C. (CalcioNapoli24)
