Libia, truppe Haftar arretrano da Tripoli per fine Ramadan

askanews ESTERI

(askanews) – Le forze dell’autoproclamato Esercito nazionale libico (Lna), fedele al generale Khalifa Haftar, ha deciso di ritirarsi di 2-3 chilometri da tutte le linee del fronte di battaglia a Tripoli, a partire da mezzogiorno di oggi, per consentire a tutti i fedeli della capitale di muoversi liberamente in occasione delle cerimonie previste in città per l’Aid el-Fitr, la festività musulmana che mette fine al mese di Ramadan. (askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Roma, 20 mag. Una volta conquistata la base, sui social media sono poi apparse le foto e i video dei sistema di difesa aerea russi Pantsir, venduti agli Emirati e poi passati ad Haftar, e "i russi non sono stati per niente contenti", ha sottolineato la fonte egiziana. (Yahoo Notizie)

Tempo di lettura stimato: 2 minuti. La guerra civile in Libia potrebbe essere a una svolta. A marzo 2020, i partner umanitari hanno riportato un totale di 851 restrizioni di accesso ai movimenti di personale e aiuti umanitari all’interno e verso la Libia». (Rivista Africa)

(…) Sfortunatamente – è la conclusione dell’intervistato – ora è Haftar che si frappone al lancio di un dialogo costruttivo e alla ripresa”. “Chiediamo continuamente un cessate il fuoco, una pausa umanitaria in relazione con il Ramadan e abbiamo visto iniziative pertinenti, tra cui quella di (Khalifa) Haftar. (Startmag Web magazine)

Attraverso proprie fonti rilanciate dai media, il mix di milizie e truppe regolari che compongono l’Esercito nazionale libico di cui Haftar è comandante generale, ha ammesso una “una ritirata strategica” con trasferimento di “tutti gli aerei e le armi prima di abbandonare la base”. (Il Valore Italiano)

Per il Libyan National Army del generale, la sconfitta di Alha fatto il pari con quella molto pesante di Sabratha avvenuta il 13 aprile scorso. Una chiave d’accesso dunque per alcuni dei più importanti territori, adesso persa a vantaggio del Gna. (Zazoom Blog)

L’esercito nazionale libico (LNA) si sta riposizionando sui vari fronti nell’area della capitale libica, Tripoli. Il portavoce ha smentito fortemente i canali della Fratellanza Musulmana, libici ed internazionali, che riferivano di un ritito totale dopo che l’LNA ha abbandonato la base aerea di al-Watiya vicino al confine tunisino. (Speciale Libia)