Rifiuti, il piano di Gualtieri: termovalorizzatore, 4 impianti e più indifferenziata
«La nostra stima - ha spiegato il Sindaco - è di raggiungere il 65% differenziata nel 2030, il 70% nel 2035».
È stato poi assicurato che in questo modo Roma non dovrà più portare rifiuti fuori dal Comune né ne riceverà dalla Provincia
E allora ecco il piano, messo a punto dal Campidoglio, per sollevare la Capitale dall’incubo della spazzatura in strada.
«Il 38% dei rifiuti di Roma va a valorizzazione energetica, in termovalorizzatori - ha spiegato Gualtieri - una quota non bassissima, con problemi di costi e di emissioni collegati ai trasporti». (leggo.it)
Su altre fonti
Con il suo Piano rifiuti il sindaco Gualtieri è riuscito a scontentare tutti, o quasi. Anche Ama è una spina nel fianco del sindaco. (ilGiornale.it)
Un termovalorizzatore e altri quattro impianti con l'ambizione di arrivare a "discarica zero": questo il piano di Roberto Gualtieri per Roma pulita. Roma vedrà una riduzione dei rifiuti dell'8,3 % "intorno al 2030" (Gazzetta di Parma)
Oggi, però, il sindaco ha presentato un importante piano rifiuti che fissa nel 2030-2035 la data per il raggiungimento dei suoi obiettivi. di Gianfranco Amendola. A ottobre 2021, il sindaco Gualtieri promise di restituirci entro Natale una Roma pulita. (Corriere Roma)
Migliorabile, dunque, la quantità di scarti valorizzata: «Il 38% dei rifiuti di Roma va a valorizzazione energetica, in termovalorizzatori. Il commissario straordinario ai rifiuti pone un obiettivo: «Arriveremo al 65% nel 2030 e al 70% nel 2035». (Corriere Roma)
A cura di Enrico Tata. "Raccolta differenziata sopra al 50 per cento entro i primi due anni e tra il 65 per cento e il 70 per cento entro la fine della consiliatura", cioè nel 2026. Sulla raccolta differenziata nello specifico, "c'è una revisione rispetto al programma con cui è stato eletto sindaco Gualtieri, in cui era scritto che la raccolta differenziata al 65 per cento sarebbe stata raggiunta entro la consiliatura. (Fanpage.it)
Unon die risultati tangibili sarà laFra i punti cardine del piano la: da quelli di selezione di carta e plastica da raccolta differenziata ai biodigestori anaerobici. (Borsa Italiana)
