La versione di Sgarbi: “Nessun superamento”

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“Hanno detto solamente che non si possono utilizzare segnali italiani in territorio svizzero e questa probabilmente è una regola che il mio autista non conosceva, ma io non ho fatto assolutamente niente”

Questa è la verità”.

“Io stavo a destra e la colonna era assolutamente minima.

Stavo entrando esattamente nella corsia che mi toccava.

“Non ho superato nessuno”. “Stavo serenamente leggendo, non ho superato nessuno e non sapevo che i lampeggianti fossero stati accesi dal mio autista”, afferma Sgarbi. (Ticinonews.ch)

Ne parlano anche altre testate

La replica di Sgarbi: “Ho chiuso con la Svizzera: poliziotti bugiardi e arroganti”. . Sulla sua pagina Facebook, Sgarbi ha replicato alle sanzioni ricevute in Svizzera. L’auto in cui si trovava avrebbe superato altre vetture in coda, e per andare più velocemente l’autista avrebbe anche acceso il lampeggiante blu. (Il Primato Nazionale)

I 500 franchi sono solo una cauzione, però Ancora una volta l’assessore alla Bellezza del comune di Viterbo, Vittorio Sgarbi, fa una brutta figura. (Tuscia Web)

L’autista del critico d’arte “avrebbe azionato il lampeggiante sull’auto a una manciata di metri dal valico, ma ancora in territorio ticinese. Disavventura in Svizera per il critico d'arte. Vittorio Sgarbi, su Facebook, ha attaccato la Svizzera e la sua polizia perché è stato trattenuto “in stato di fermo” in dogana. (BlogSicilia.it)

Scicli – Vittorio Sgarbi seguirà la candidatura di Scicli a Capitale della Cultura Italiana nel 2026. L’occasione è stata utile per presentare alla stampa ed alla città il progetto di riqualificazione del quartiere rupestre di Chiafura e del complesso monumentale della Croce, entrambi già finanziati dalla Regione Siciliana. (Quotidiano di Ragusa)

Lo stesso video è stato poi rimosso dai social Si era lamentato del trattamento che gli avrebbe riservato la polizia svizzera, in quanto lo avrebbe trattenuto per circa mezz’ora per quanto accaduto. (ilmattino.it)

Il noto critico d’arte italiano, fermato sabato pomeriggio alla dogana di Chiasso-Brogeda , aveva contestato in un video la “prepotenza” e la “maleducazione” degli agenti della Polizia cantonale ticinese. (Ticinonews.ch)