Cresce la preoccupazione per il beluga finito nella Senna

La Stampa ESTERI

(afp). A maggio, un'orca malata è morta per cause naturali nella Senna dopo che i tentativi di riportarla in mare sono falliti.

Un mese dopo, un'altra balena, ritenuta essere una balenottera minore, è stata avvistata nella Senna.

Cresce la preoccupazione per il beluga avvistato nella Senna, in Francia, ben lontano dalle fredde acque artiche dove normalmente dovrebbe vivere.

Per ora non è stata presa alcuna decisione su come riportare il beluga nell'oceano, ha detto Dorliat-Pouzet: un'opzione potrebbe essere quella di cercare di ricondurla in mare aperto

Inoltre sulla sua pelle cominciano ad apparire dei segni che potrebbero indicare un graduale peggioramento della sua salute. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Vista la malnutrizione del cetaceo e il suo rifiuto di mangiare, le probabilità di salvare l’animale diminuiscono sempre di più. Martedì scorso è stato avvistato all’interno della Senna un enorme beluga bianco. (Nanopress)

Ma, nonostante i soccorritori abbiano provato a darle da mangiare aringhe congelate e poi trote vive, ha rifiutato il cibo. Il cetaceo bianco è stato avvistato per la prima volta martedì nel fiume che attraversa Parigi fino alla Manica. (Corriere del Ticino)

Finora ha rifiutato le trote vive e le aringhe morte che le sono state offerte. Il Beluga è una specie protetta che solitamente vive nelle acque salate artiche, subartiche e anche nell'estuario Saint Laurent, nel Québec (MeteoWeb)

pic.twitter.com/DtNEMF2UCd — Sea Shepherd France (@SeaShepherdFran) August 7, 2022. Secondo quanto riferisce Reuters, i veterinari vogliono provare ora a iniettare al beluga bianco delle vitamine. Crescono intanto le preoccupazioni per la salute del cetaceo, ancora in quel tratto della Senna da ormai quattro giorni. (greenMe.it)

gior. Il caldo fa emergere i rottami di un aereo schiantato 54 anni fa. Il ghiacciaio dell'Aletsch, nel canton Vallese, ha riportato alla luce i resti di un Piper Cherokee. (Ticinonline)

Ma, nonostante i soccorritori abbiano provato a darle da mangiare aringhe congelate e poi trote vive, ha rifiutato il cibo Le speranze di salvare il beluga malnutrito che ha risalito la Senna si sono ridotte, ma i soccorritori hanno dichiarato di aver escluso per il momento l’eutanasia. (Positanonews)