Il fumo, la maglietta, i polmoni: così Nicholas si è salvato dall'incidente di Suviana

ilGiornale.it INTERNO

L'Italia è sotto choc per l'immane tragedia che si è verificata alla centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana. Mentre si continuano a cercare i dispersi, cominciano ad arrivare i racconti di chi è riuscito a sopravvivere a quell'inferno. Nicholas Bernardini, un 25enne di Gaggio Montano (Bologna), è vivo per miracolo, e anche grazie alla sua prontezza di riflessi. Il giovane, dipendente di Enel Green Power, è stato da poco dimesso dall'ospedale Bufalini di Cesena (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

La procura di Bologna ha aperto un fascicolo per disastro e omicidio colposi in merito alla strage di Suviana. Questi i reati ipotizzati dai pm in merito all'esplosione della centrale idroelettrica, dove hanno perso la vita tre operai e dove ancora si cercano quattro dispersi. (Il Giornale d'Italia)

Sono nomi e volti dei quattro dispersi dopo l'esplosione alla centrale nel bacino di Suviana. (leggo.it)

Sciopero generale in Emilia-Romagna per la giornata di oggi, giovedì 11 aprile, di tutti i settori privati e pubblici. Il bilancio ancora provvisorio della tragedia riporta tre morti, cinque feriti gravi e quattro dispersi. (Libertà)

Giuseppe Petrone, 49 anni, è il responsabile nazionale del servizio sommozzatori dei Vigili del fuoco e coordina tutte le squadre di sommozzatori che stanno operando nelle ricerche dei dispersi ancora intrappolati nella centrale idroelettrica di Bargi. (Corriere della Sera)

Stavano lavorando quand’è avvenuto il disastro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Seduta nel salotto della casa al piano terra di via della Costituzione, circondata da parenti e amici, cerca di capire cosa fare. (Corriere della Sera)