Benevento, maestra picchiata a calci e pugni dalla madre di un’alunna: è in ospedale
La scuola è, e deve restare, il luogo in cui bambini e ragazzi possano imparare i fondamenti della convivenza civile.
Stando alle primissime ricostruzioni, la donna aveva raggiunto la scuola materna frequentata dalla figlia, ma a quel punto per motivi ancora ignoti avrebbe aggredito una maestra a calci e pugni.
Sulla vicenda sta indagando la Questura di Benevento: ma al momento vige il massimo riserbo su cause e motivi che hanno scatenato la donna. (Napoli Fanpage.it)
La notizia riportata su altre testate
Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 11 la protagonista dell'aggressione ha raggiunto la scuola spiegando di dover prelevare la figlia. “Così non va, in Italia ci sono i corsi preparto, prematrimoniali, ma manca un corso per la genitorialità”, ha spiegato a ottopagine. (Ottopagine)
La maestra ha denunciato l’accaduto alla polizia. Un episodio che farà discutere in considerazione del fatto che non è tollerabile la violenza, soprattutto e ancor di più nell’ambito del sistema scolastico. (anteprima24.it)
È accaduto ieri (lunedì 2): nel pomeriggio, ancora durante l’orario scolastico, la madre di un'alunna ha assalito la maestra, che ha riportato contusioni alla schiena e traumi facciali. Una donna ha aggredito una docente dell’episodio Istituto San Filippo in via porta Arsa al Rione Triggio di Benevento (La Repubblica)
E la mamma wrestler è entrata in azione. Immediato l’allarme al 112 che è giunto sul posto insieme ai sanitari del 118. Mamma wrestler aggredisce insegnante della figlia. Picchia la maestra in classe davanti a tutti i bimbi. (Oggi Scuola)
La scuola è, e deve restare, il luogo in cui bambini e ragazzi possano imparare i fondamenti della convivenza civile. È un episodio inquietante, che replica quanto già verificatosi in altri istituti, in ogni parte d'Italia. (Il Mattino)
La scuola, che ospita 147 alunni dai 7 ai 19 anni, oggi è rimasta chiusa per consentire le indagini della polizia. Un decesso che al momento rimane avvolto nel mistero, quello di, 31enne professore di sostegno alla, che cinque giorni prima era stato aggredito da uno studente che lo aveva colpito lanciandogli una sedia. (Salernonotizie.it)
