Statali, aumento di 100 euro in busta paga. Stipendi più ricchi con il rinnovo del contratto

Corriere dell'Umbria INTERNO

Leggi anche: Stipendi scuola, a febbraio pagamento anticipato - Naspi, gli importi previsti dall'Inps nel 2020

Complementare a questo la riforma del bonus Irpef, che rivede ciò che era stato introdotto col bonus Renzi (leggi qui).

La stima, ancora in fase di definizione, è stata fatta dall'Aran (l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni).

Statali, in arrivo 100 euro lordi al mese in più in busta paga per 13 mensilità. (Corriere dell'Umbria)

Su altre testate

Il caso scuole/ Non ci sono antidoti per l’epidemia di stupidità (Il Messaggero)

Una cifra che a livello pro-capite equivale a circa 10 euro mensili lordi. (Il Sole 24 ORE)

Il ministro ha così risposto alle recenti esternazioni dei sindacati che hanno minacciato di non sedersi al tavolo della trattativa se non ci saranno risorse adeguate, ovvero altri 1,5 miliardi. Gli aumenti a regime saranno del +3,72% e la previsione di spesa complessiva, stanziata dal governo, sarà di 6 miliardi di euro. (QuiFinanza)

Lo sviluppo di questi elementi consente di prevedere una spesa a regime dal 2021, per i rinnovi contrattuali delle amministrazioni non statali, di poco più di 2,6 miliardi di euro. Sommando a questo importo lo stanziamento in legge di bilancio, si ottiene una previsione di spesa per l'intera Pa (a regime, dal 2021) di poco superiore a 6 miliardi di euro. (Il Messaggero)

La stima arriva dall’Aran, l’Agenzia che rappresenta lo Stato come datore di lavoro nel settore della pubblica amministrazione. Aggiunta che farebbe salire l’aumento medio pro-capite a circa, si stima, 125 euro medi mensili lordi. (Polizia Penitenziaria)

Aggiunta che farebbe salire l’aumento medio pro-capite a circa, si stima, 125 euro medi mensili lordi: una richiesta che però l’Aran non sembra avere accolto. Gango conferma che “le stesse federazioni del pubblico impiego denunciano che mancano all’appello non meno di 1,5 miliardi di euro”. (La Tecnica della Scuola)