Coronavirus, Mattarella: Aumentati squilibri, ricucire lacerazioni

LaPresse SALUTE

(LaPresse) – “Il prolungarsi della pandemia produce drammatiche conseguenze, segnando di dolori e lutti le nostre comunità e innescando una crisi economica e sociale di grave portata.

E’ necessaria un’azione coraggiosa per ricucire quel che si è lacerato e per rinnovare ciò che è utile a costruire un domani migliore”.

Antichi squilibri sono aumentati, nuove fratture si sono prodotte.

Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio inviato al presidente nazionale delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (Acli), Roberto Rossini in occasione del congresso

(LaPresse)

La notizia riportata su altri media

(LaPresse) - (LaPresse)

(LaPresse) – “Fin dall’inizio della diffusione del virus, il personale sanitario si è dimostrato all’altezza di una minaccia di così vasta portata, impegnandosi al meglio, con tutti gli strumenti a disposizione, al fine di evitare che l’epidemia precipitasse in una catastrofe irreversibile. (LaPresse)

(LaPresse) – “Il miglioramento del quadro pandemico, testimoniato dalla riduzione dell’indice Rt e delle ospedalizzazioni sia in area intensiva che negli altri reparti, ha portato alla conferma della zona gialla per il Friuli Venezia Giulia”. (LaPresse)

Dobbiamo pertanto lavorare per un’Unione europea più forte, capace di riconoscere le diversità che la compongono e di gestire in modo equo e sostenibile le proprie economie, portando i suoi territori ad agire compatti negli spazi diplomatici delle altre organizzazioni internazionali come l’OCSE. (UdineToday)

(LaPresse) – “La prima Giornata Nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato costituisce una importante occasione per rinnovare la più profonda riconoscenza del Paese verso tutti coloro che con professionalità e abnegazione si sono trovati, e tuttora si trovano, in prima linea nel fronteggiare l’emergenza pandemica che, a distanza di poco più di un anno dalla sua comparsa, ancora ci affligge”. (LaPresse)

Restando alla mappa Covid italiana, molte indiscrezioni hanno dato il Fvg tra le regioni a rischio di passaggio in arancione. Anche il numero dei focolai è in riduzione, quindi a meno di cambi nei parametri di valutazione e classificazione dei quali non siamo a conoscenza, il Friuli Venezia Giulia ha valori d'inquadramento da zona gialla". (Il Friuli)