Covid oggi Piemonte, 109 contagi e 1 morto: bollettino 11 ottobre

Adnkronos SALUTE

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19, nessuno di oggi, è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.376.775(+ 16.823 rispetto a ieri), di cui 2.228.717 risultati negativi.

Dei 109 nuovi casi, gli asintomatici sono 70 (64,2%).I casi sono 48 di screening, 54 contatti di caso, 7 con indagine in corso.

L’Unità di Crisi della Regione ha comunicato che i nuovi casi (di cui 40 dopo test antigenico) sono pari allo 0,6% di 16.823 tamponi eseguiti, di cui 13.479 antigenici. (Adnkronos)

Su altre testate

I casi sono così ripartiti: 54 screening, 47 contatti di caso, 13 con indagine in corso. I tamponi diagnostici finora processati sono 7.359.952 (+ 18.260 rispetto a ieri), di cui 2.226.078 risultati negativi. (TargatoCn.it)

Sarà comunque sempre possibile prenotare gli appuntamenti via mail al seguente indirizzo:. Preso l’appuntamento inserendo i propri dati, un contatto telefonico e l’indirizzo email, l’Agenda online invierà al richiedente una notifica a mezzo email con il riassunto dell’appuntamento preso. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Oggi viene comunicato un nuovo decesso di persona positiva al covid in Regione, ma non avvenuto nella giornata odierna (ATNews)

Il 95,95% degli over 80 ha completato il ciclo vaccinale mentre lo 0,67% ha ricevuto la terza dose di richiamo. Il 74,32% di chi ha tra i 30 e i 39 anni ha completato il ciclo vaccinale come il 76,35% di chi ha tra 20 e 29 anni. (ilMetropolitano.it)

Nuovi target per la somministrazione della terza dose si vanno ad aggiungere alle persone trapiantate e immunocompromesse, in calendario dal 20 settembre, e a ultraottantenni e ospiti ed operatori delle strutture per anziani, che hanno iniziato oggi le inoculazioni: in totale sono oltre 15mila in Emilia-Romagna le persone ad avere già ricevuto la dose aggiuntiva, mentre altri 28mila e oltre l’hanno prenotata. (ParmaToday)

I frequentatori del refettorio, dunque, sono stati accompagnati al Palaferroli, «perché, anche grazie alle richieste pressanti da parte dei medici volontari del Cesaim, la Regione ha regolamentato la vaccinazione delle persone senza documenti o senza fissa dimora. (L'Arena)