La terza dose di vaccino anti covid per tutti gli over 60 (insieme all'antinfluenzale)

CataniaToday SALUTE

Il ministero della Salute ha dato il via alla terza dose di vaccino anti covid per tutti gli italiani con più di 60 anni e per tutti coloro che sono ritenuti "soggetti fragili" e a rischio secondo il protocollo del ministero.

Ancora esclusi i medici e i sanitari in generale (salvo over 60 e operanti in Rsa) che invece avevano richiesto ormai da tempo di aver accesso alla terza dose.

In Lombardia già da ieri viene offerta la terza dose anti covid e vaccino antinfluenzale in una unica somministrazione. (CataniaToday)

Ne parlano anche altri media

Terza dose per tutti i 'fragili' e per gli over 60. Hub vaccinali. Hub e centri vaccinali continueranno ad essere utilizzati per la somministrazione della terza dose, che dopo la circolare ministeriale, potrà essere somministrata anche ai fragili e a tutti gli over 60, dopo almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione. (La Repubblica)

Da segnalare anche l'alta partecipazione a Mirandola, nella giornata di ieri, di 25 donne. A comunicare i dati è l'Ausl di Modena (La Pressa)

Secondo l’ultimo aggiornamento del report vaccini, hanno completato il ciclo vaccinale l’80,01% della popolazione over 12 mentre almeno una dose di vaccino è stata somministrata all’84,66% della popolazione. (Il Reggino)

«Vi è una fascia di soggetti che si infettano anche tra i vaccinati - ha aggiunto Scifo - ma tra questi ultimi prevalgono delle forme asintomatiche o oligosintomatiche, cioè sostanzialmente benigne. (Giornale di Sicilia)

Voglio ricordare che ad oggi in Veneto sono state oltre 46.600 le dosi somministrate nelle 318 farmacie che hanno aderito alla campagna. «È importante che proprio la parte più a rischio della popolazione sia messa nelle migliori condizioni per cogliere questa opportunità - spiega, direttore generale dell'Asl Toscana sud est -. (Farmacista33)

“Al momento l'indicazione – continua - è di sottoporsi alla terza dose se si hanno più di sessant'anni o delle patologie per cui si è particolarmente a rischio”. Lo spiega, ai microfoni di Gds.it, l'immunologa Antonella Viola. (Giornale di Sicilia)