Antonia Terzi: il cordoglio di Stefano Domenicali

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In quel breve, ma significativo periodo vissuto a Maranello, la compianta modenese fu collega dell’attuale Presidente ed Amministratore Delegato della Formula 1 Stefano Domenicali, all’epoca impegnato in Ferrari nel ruolo di Team Manager.

Il mondo della Formula 1 è in lutto per la morte dell’ingegner Antonia Terzi, deceduta all’età di 50 anni in seguito ad un incidente stradale verificatosi in Inghilterra il 31 ottobre. (FormulaPassion.it)

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Antonia Terzi militò nella Scuderia Ferrari, dove contribuì ai successi di Maranello negli anni 1999, 2000 e 2001, per poi passare in un’altra storica scuderia, la Williams, dove ricoprì la prestigiosa posizione di responsabile aerodinamico. (FormulaPassion.it)

"Siamo profondamente addolorati nell'apprendere della scomparsa della nostra ex collega e capo aerodinamica, Antonia Terzi. La Terzi nata vicino a Modena fin da piccola sognava di disegnare vettura di Formula 1. (Automoto.it)

Quando è entrata a far parte degli ingegneri Ferrari Antonia Terzi era la prima donna a far parte della squadra italiana ed una delle prime in assoluto a far parte del mondiale F1. Il mondo della Formula 1 piange la scomparsa di Antonia Terzi: primo ingegnere aerodinamico donna della Ferrari nel mondiale. (Periodico Italiano)

Antonia Terzi infatti aveva un nuovo, ambizioso progetto in mente: la conquista dello spazio. Il Superbus progettato con un collega ingegnere e un astronauta non sarebbe stato l’unico esperimento in quel settore. (La Gazzetta di Modena)

Figuratevi la sorpresa quando Jean Todt, il grande capo francese della Rossa, mi spiegò invece che Antonia Terzi era un bravissimo ingegnere, con raffinate competenze aerodinamiche. Anzi, da pioniera: prima donna in un box da Gran Premio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La 50enne modenese, Antonia Terzi, l’ingegnera della Formula 1 “contesa” da Ferrari e Williams, è morta in uno schianto in autostrada. L’autobus inventato da Antonia Terzi avrebbe permesso di trasportare molti viaggiatori grazie al telaio in fibra di carbonio da 23 posti e con ali di gabbiano e capace di raggiungere la velocità di 250 km/h (Ck12 Giornale)