Marche, scossa di 3.1 davanti alla costa

Gazzetta di Parma INTERNO

Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata alle 2:21 davanti alla costa delle Marche, dopo quella di magnitudo 3.5 di ieri sera.

Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 8 km di profondità ed epicentro a 14 km da Civitanova (Macerata) e a 15 da Porto Sant'Elpidio (Fermo).

Non si registrano danni a persone o cose. (Gazzetta di Parma)

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Dalle prime notizie pare che la scossa sia stata avvertita dalle persone e in un raggio abbastanza vasto, comprendente anche altri Comuni. Nella serata di oggi, giovedì 28 gennaio, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 2,5 della scala Richter (tra le più basse percettibili dall’uomo, mentre normalmente i terremoti che possono provocare danni hanno una magnitudo superiore a 5,5) con epicentro in comune di Chies d’Alpago. (L'Amico del Popolo)

Una scossa di terremoto è stata avvertita stasera nel bellunese alle ore 21.53 con epicentro in zona Chies d’Alpago, profondità 14 km e magnitudo 2.5 Richter. La scossa, di lieve entità, è stata avvertita da alcuni residenti della zona dell’epicentro, che hanno riversato sui social le segnalazioni. (tviweb)

L’istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato due scosse al largo della costa marchigiana, nell’area sud del fermano: la prima alle 22.46 del 27 gennaio, a una profondità di 9 km e con una intensità di 3.5 gradi Richter. (Marche Notizie)

Due scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 3.5 e 3.1 della scala Richter, hanno interessato la costa marchigiana, stando a quanto riportato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV). (Sputnik Italia)

Dati dati soggetti a revisione da parte dei sismologi del Crs Acquisizione ed elaborazione dati sismologici affidata a OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale Dipartimento Centro di Ricerche Sismologiche - Udine (Telefriuli)

Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) di Roma. Coordinate geografiche: 43,82 (latitudine), 11,3 (longitudine). (Stefano)