"Mirafiori non si può fermare". La Cisl aspetta che Stellantis butti giù le carte: "Non si può parlare solo di cassa integrazione"

Mirafiori non si può fermare. La Cisl aspetta che Stellantis butti giù le carte: Non si può parlare solo di cassa integrazione
TorinOggi.it ECONOMIA

"Mirafiori non si può fermare". Così Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, oggi a Torino per partecipare all'incontro promosso dal sindacato piemontese sul tema "La Cisl nell'Europa di domani". Le parole dei ministri nei giorni scorsi Un tema incandescente, quello dello stabilimento Stellantis, che proprio ieri ha visto le dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini, ma che venerdì scorso ha ascoltato (sempre a Torino) anche la presa di posizione del ministro delle imprese, Adolfo Urso. (TorinOggi.it)

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Preoccupazione per Stellantis Italia, la fabbrica ex Sevel più grande d'Abruzzo (circa 6mila dipendenti) dove vengono realizzati i furgoni modello Ducato. A manifestarli è la Fiom Cgil preannunciando la cassa integrazione ordinaria: "La ex Sevel sarà costretta a valutarla, a causa di problemi di mercato. (Il Centro)

Stellantis Melfi: settimana corta, busta paga sempre più leggera

Ma a far storcere il naso e a generare retro pensieri, il fatto che, con ampio anticipo, cioè la scorsa settimana, alle maestranze erano stati annunciati i turni di questa settimana con un rosso (non lavorativo) previsto proprio per domani pomeriggio (venerdì). (Basilicata24)