BCE, dati disponibili a meeting dicembre non risolveranno incertezze su inflazione

Il Messaggero ECONOMIA

Sono le informazioni più rilevanti che emergono dai verbali della riunione del Consiglio direttivo del 28 ottobre.

Le aspettative per la riunione del 16 dicembre sono per una riduzione graduale degli acquisti del programma PEPP e la valutazione di un incremento degli acquisti con altri programmi.

(Teleborsa) - La Banca centrale europea (BCE) prevede che gli acquisti netti nell'ambito del PEPP (il piano di acquisti messo in campo durante la pandemia) "dovrebbero concludersi entro marzo 2022", e che i dati macroeconomici che saranno disponibili nel meeting di dicembre "non risolveranno tutte le incertezze relative alle prospettive di inflazione a medio termine". (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

Nel 2020 l'orientamento della politica di bilancio dell'area euro e' stato leggermente espansivo al netto delle misure di emergenza per circa lo 0,25% del pil; nel 2021 lo sara' a fine anno per l'1,75% trainato dal finanziamento nazionale; l'anno prossimo l'espansione fiscale complessiva sara' pari a circa l'1% del pil dell'area. (Il Sole 24 ORE)

E' quanto emerge dalla minute pubblicate oggi (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 25 nov - Nella riunione del consiglio direttivo Bce del 27-28 ottobre, i governatori hanno esaminato l'andamento dell'economia europea che e' continuata a crescere riguadagnando con ogni probabilita' i livelli pre-covid entro fine anno. (Il Sole 24 ORE)

Tuttavia la minore crescita nella seconda meta' del 2021 potrebbe essere compensata da una crescita maggiore nel 2022. In questo contesto, si e' ritenuto probabile che nelle proiezioni del dicembre degli esperti dell'Eurosistema le prospettive di inflazione a breve termine per l'area dell'euro saranno nuovamente riviste al rialzo" (Borsa Italiana)

Lo rivelano le minute dell'ultima riunione del Consiglio, tenutasi il 27 e 28 ottobre scorsi, in cui "è stata espressa una certa preoccupazione anche riguardo alle incertezze legate alle prospettive economiche globali e alle implicazioni" per la domanda estera dell'area dell'euro. (La Sicilia)

Laura Naka Antonelli 25 novembre 2021 - 14:03. MILANO (Finanza.com). "I prezzi energetici più alti e le strozzature che stanno colpendo la catena dell'offerta sono temporanei, sebbene, nel 2022, l'inflazione impiegherà più tempo rispetto a quanto precedentemente previsto per scendere". (Finanza.com)

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