Omicidio Terni, chi è il presunto assassino. "Non immaginava di essere arrestato"

LA NAZIONE INTERNO

Si chiama Samuel Obagbolo, nigeriano di 26 anni, il giovane in stato di fermo per l'omicidio di Ridha Jamaaoui, tunisino di 39 anni morto a calci e pugni domenica sera all'altezza della rotonda di via Romagna a Terni, per una lite stradale che ha visto protagoniste altre due persone e a cui poi si sono aggiunte vittima e presunto carnefice. Il 39enne è stato "massacrato" a calci e pugni, ha detto il procuratore capo Alberto Liguori facendo il punto delle indagini condotte dai carabinieri. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

Omicidio Terni, domani l'udienza di convalida dell'arresto del presunto assassino. Attesa per autopsia sulla salma della vittima (TuttOggi)

C'è un fermato, con l'accusa di omicidio, per la morte di Ridha Jamaaoui, 39 anni, ucciso a Terni nella notte tra sabato e domenica in seguito a una lite scaturita da questioni stradali. Si tratta di un giovane nigeriano. (LA NAZIONE)

Un giovane nigeriano è stato fermato per l’omicidio del tunisino Ridha Jamaaoui, 40enne operaio edile picchiato fino alla morte nella notte fra sabato e domenica in via Romagna, a Terni, dopo un incidente stradale di banale entità, che peraltro non aveva coinvolto nessuno dei due. (Corriere della Sera)

C’è tutto questo nella tragedia di domenica notte in via Romagna, costata la vita a Ridha Jamaaoui, operaio, padre di famiglia, d’origine tunisina ma da tanti anni in città, tanto che chi lo conosce lo ricorda come "perfettamente integrato, cresciuto praticamente a Terni". (LA NAZIONE)

Chi vive a Borgo Bovio, quartiere noto per risse e spaccio di droga, si affretta a chiamare le forze dell'ordine ma stavolta è tardi. È stato ammazzato di botte - calci e pugni- durante una rissa esplosa poco prima di mezzanotte in seguito ad un incidente stradale senza alcuna conseguenza. (ilmessaggero.it)

“Le rapide ed efficaci indagini delle Forze dell’Ordine e l’immediato arresto di una persona accusata dell’omicidio dell’altra notte a Borgo Bovio – scrive il sindaco in una nota ufficiale – non attutiscono il dolore e lo sconcerto per il grave episodio e per la morte di un giovane uomo, ma contribuiscono senz’altro a dimostrare ancora una volta che a Terni non può e non deve esistere tolleranza per la violenza e che la città in questi casi reagisce prontamente in tutte le sue componenti. (Terni in rete)