Moto Guzzi, il rilancio della storica fabbrica di Mandello del Lario

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Corriere della Sera ECONOMIA

Avevo uno scooterone che era una schifezza e prendere una moto Guzzi potrebbe essere una buona idea», ha concluso Fontana

Moto Guzzi li ha percorsi entrambi, e ieri l’azienda che a marzo ha festeggiato 100 anni di storia ha presentato il restyling dello stabilimento a Mandello del Lario, dove il marchio dell’aquila ha preso il volo nel 1921.

È significativo per l’intero territorio e non solo per il lavoro, ma anche per la passione che il marchio Guzzi genera». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Un grande salto in avanti rispetto all'aria/olio e alle 2 valvole per cilindro viste finora. Come queste ultime, è molto probabile che pure la Moto Guzzi V100 Mandello avrà una piattaforma completa di controlli elettronici. (GQ Italia)

Altri particolari su La Provincia di Lecco in edicola domenica 12 settembre Presentato anche l’annullo filatelico, tante curiosità. Annullato il motoraduno Guzzi ufficiale per i cento anni dell’azienda, i guzzisti si arrangiano da soli e come ogni settembre raggiungono in massa il paese. (La Provincia di Lecco)

Aperto al pubblico «Abbiamo voluto dare un’anima alla fabbrica che non sarà più solo un luogo di lavoro ma anche di aggregazione. Intanto a Mandello del Lario in queste ore è stato inaugurato il murales, realizzato da Gianni Trincavelli, dedicato ai protagonisti della Moto Guzzi ed è previsto uno speciale annullo filatelico per il centenario (Corriere Milano)

Un raduno “spontaneo” e, come in passato, dai tratti internazionali: a Moto Guzzi ha attirato ancora una volta a sé i propri estimatori da tutta Europa e dalle altre regioni d’Italia, visitando il museo e facendo tappa a bar e negozi della zona. (Lecco Notizie)

Presentato sabato il francobollo per i cento anni di Moto Guzzi. Stampati un milione di copie. (Lecco Notizie)

Il progetto di ristrutturazione partirà entro l’anno per concludersi entro il 2025. Apriremo le porte al pubblico organizzando molti eventi”, afferma il responsabile sviluppo e innovazione del gruppo Piaggio Michele Colaninno, presentando il progetto (gazzettadimilano.it)