Lamorgese, ampliare categorie permessi umanitari

la voce d'italia INTERNO

Lamorgese ha anche confermato la riduzione delle multe per le Ong, che dovrebbero tornare all’iniziale previsione da 10 a 50mila euro.

– ROMA, 14 GEN – “Vanno aumentate le categorie per la concessione dei permessi umanitari”, per evitare quello che stava avvenendo a fine dicembre, quando “abbiamo rischiato che finissero i strada” migliaia di persone.

Ma non è un bene così come è stato ridotto, dobbiamo prevedere ulteriori categorie”. (la voce d'italia)

La notizia riportata su altri media

Un'interrogazione parlamentare Riccardo Magi, rivolta alla ministra degli Interni Lamorgese, ha sollevato ancora una volta la questione delle conseguenze del decreto Sicurezza, che ha generato un aumento delle situazioni di irregolarità. (Fanpage.it)

– Il ministro Lamorgese va in aiuto dei migranti e delle Ong che invadono le nostre coste e in particolare sta valutando di ampliare le categorie di permessi umanitari in modo da scongiurare che i migranti senza permesso restino in strada. (Firenze Post)

“Vanno aumentate le categorie per la concessione dei permessi umanitari”, per evitare quello che stava avvenendo a fine dicembre, quando “abbiamo rischiato che finissero in strada” migliaia di persone. (La Cronaca di Roma)

“La materia delle regolarizzazioni dei lavoratori stranieri è di particolare complessità, con molteplici profili da valutare sia tecnici che politici”, ha infatti dichiarato la Lamorgese, in risposta all’interrogazione di Riccardo Magi, deputato di Radicali +Europa. (Notizie.it )

Come modifica ai decreti sicurezza, Luciana Lamorgese ha proposto la concessione di più permessi umanitari tramite l'ampliamento delle loro categorie. Un ex ministro va davanti al tribunale dei ministri, non ritengo di dover essere io a giudicare“. (Notizie.it )

Tra i tanti effetti introdotti dai decreti sicurezza ce n’è uno che sta ricominciando a far discutere: quello dell’abrogazione del permesso di soggiorno per motivi umanitari. D’altro canto, dai tempi del governo allora guidato da Silvio Berlusconi, tra il 2002 e 2012 sono state regolarizzate in Italia quasi un milione di persone. (Open)