I 3 motivi per cui Hamas pensa di aver vinto, e i 3 motivi per cui invece sta perdendo

Corriere della Sera ESTERI

Di Gianluca Mercuri Dopo sei mesi di guerra, Hamas è convinta di avere «vinto», politicamente, contro Israele. Ecco perché - e, soprattutto, perché non è vero 1.Una guerra più lunga del previsto Nessuna guerra combattuta da Israele è mai durata così a lungo, il che fa dire alla propaganda del movimento islamista di avere distrutto il mito della sua invincibilità due volte. La prima volta con l’attacco a sorpresa che ha messo in ginocchio lo Stato ebraico, i suoi apparati di sicurezza e di intelligence, la sua dottrina militare e la strategia politica dei suoi governi. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

GERUSALEMME — Gli aerei che avrebbero dovuto lanciare i volantini su Rafah per incitare la popolazione a evacuare restano per ora a terra, le piste di decollo devono essere libere per quando arriverà l’ordine che secondo diverse fonti è «imminente», di sicuro i piani sono già stati visti e rivisti dal consiglio di guerra ristretto. (Corriere della Sera)

I funzionari non si aspettano che la risposta prenda di mira alti funzionari iraniani, ma che colpisca le spedizioni o le strutture di stoccaggio con parti di missili avanzati, armi o componenti che vengono inviati dall'Iran a Hezbollah. (Corriere del Ticino)

C'e' l'Iran dietro Hamas, dietro Hezbollah, dietro gli altri, ma siamo determinati a vincere lì e a difenderci in tutte le arene". Gaza "fa parte di un sistema più grande. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Oggi, lui e la sua famiglia sopravvivono per lo più grazie agli aiuti alimentari forniti dall'Unwra, che riesce a garantire loro di mettere sotto ai denti due pasti al giorno. Ma da quando negli scorsi giorni l'attenzione diplomatica si è spostata, improvvisamente, sull'attacco di Teheran, le differenze hanno cominciato a farsi sentire. (Corriere del Ticino)

I morti - ha annunciato - sono saliti a 33.797 mentre i feriti sono 76.465. Lo riportano i media internazionali precisando che il bilancio non fa distinzione tra le vittime civili e militari. (Il Messaggero Veneto)

ROMA (Alto Adige)