Bonus baby sitter, sì ai nonni e agli zii purché non conviventi

LaC news24 INTERNO

Bonus baby sitting anche per nonni o zii purché non vivano nella stessa casa del minore del quale si prendono cura.

La procedura. Per accedere al bonus baby sitter, per le tate o per i nonni, bisogna visitare la sezione “Servizi online” – “Servizi per il cittadino” – “autenticazione con una delle credenziali di seguito elencate” – “Domanda di prestazioni a sostegno del reddito” – “Bonus servizi di baby sitting”. (LaC news24)

La notizia riportata su altre testate

Il genitore che vuole beneficare del contributo e la baby sitter devono quindi registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali dell’Inps. Chi ha già usufruito di 15 giorni di permesso dal lavoro per accudire i figli può chiedere metà bonus (600 euro invece di 1.200). (Il Messaggero)

Visto che il bonus può essere richiesto anche in maniera retroattiva per il periodo che va dal 5 marzo al 31 luglio, i genitori che abitualmente affidavano i figli ai nonni potranno fare domanda per il bonus. (Il Caffè.tv)

L’Inps, a cui spetta erogare il contributo, nella circolare numero 73 del 17 giugno scorso ha quindi deciso di fissare le regole. Il genitore che vuole beneficare del contributo e la baby sitter devono quindi registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali dell’Inps. (Il Messaggero)

Una circolare dell’Inps chiarisce un dubbio avanzato da molti nel corso di queste settimane: sì, il Bonus baby sitter inserito nel decreto Cura Italia può essere versato anche ai nonni e ad altri parenti, purché non conviventi. (Prima Treviglio)

Come funziona. Inps, è arrivata la procedura per il nuovo bonus baby-sitter e centri estivi. Bonus baby sitter per i centri estivi, ecco come funziona: nuove domande al via da giugno. (Il Mattino)

Il bonus baby sitter, da massimo 1.200 euro, introdotto dal Decreto Rilancio potrà essere indirizzato anche ai propri familiari purché non conviventi. Nel rispetto del principio di «alternatività», infine, nel caso di congedo Covid autorizzato per oltre 15 giorni la prestazione non spetta. (La Gazzetta di Modena)