Bonus baby-sitting esteso anche a nonni e zii a patto che non convivano con i bambini

Leggo.it INTERNO

Ilpuò essere esteso anche a nonni o zii purché non vivano nella stessa casa del minore del quale si prendono cura.

Vale dunque il suo contrario: il voucher di valore massimo di 1200 euro da utilizzare tra il 5 marzo e il 31 luglio può essere esteso ai familiari a patto che non siano conviventi.

«In caso di convivenza, pertanto, i familiari sono esclusi dal novero dei soggetti ammessi a svolgere prestazioni di lavoro come baby-sitting remunerate mediante il bonus in argomento». (Leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il bonus baby sitter è incompatibile anche con il bonus asilo nido e con il congedo parentale. Il bonus baby sitter introdotto dal Decreto rilancio, dal valore massimo di 1.200 euro, potrà andare anche ai nonni. (Il Caffè.tv)

Chi ha già usufruito di 15 giorni di permesso dal lavoro per accudire i figli può chiedere metà bonus (600 euro invece di 1.200). L’assegno può essere utilizzato per pagare una baby sitter o anche la retta di un asilo nido o di un centro estivo. (Il Messaggero)

In caso contrario, in cui i nonni e i genitori richiedenti vivano sotto lo stesso tetto, il bonus non potrà essere utilizzato. in foto: Immagine di repertorio. Anche i nonni possono usufruire del bonus babysitter messo in campo dal governo per far fronte all'emergenza coronavirus. (Fanpage.it)

Pertanto, dovrà essere in possesso del Pin ordinario o dispositivo, della Spid, della Carta d'identità elettronica o della Carta nazionale dei servizi. Nel rispetto del principio di «alternatività», infine, nel caso di congedo Covid autorizzato per oltre 15 giorni la prestazione non spetta. (La Gazzetta di Modena)

Niente voucher se conviventi. Unica condizione, non essere conviventi o titolari della responsabilità genitoriale (nel caso di genitori divorziati o separati). Una circolare dell’Inps chiarisce un dubbio avanzato da molti nel corso di queste settimane: sì, il Bonus baby sitter inserito nel decreto Cura Italia può essere versato anche ai nonni e ad altri parenti, purché non conviventi. (Prima Treviglio)

In alternativa al bonus per servizi di baby-sitting, da utilizzare mediante il Libretto Famiglia, il decreto Rilancio ha previsto ex novo la possibilità di optare per i centri estivi, per una parte o per tutto l'importo spettante. (Il Mattino)