Registratore di cassa lotteria degli scontrini e piano cashless: PIN porta tre petizioni in Parlamento

Il Quotidiano Italiano - Bari ECONOMIA

– Partite Iva Nazionali che chiede disposizioni volte a prorogare il termine relativo all’obbligo di adozione del registratore di cassa telematico, nonché della data di avvio della lotteria degli scontrini e anche modifiche alle norme in materia di lotteria degli scontrini e al così detto piano cashless.

“Purtroppo siamo giunti ad un punto di non ritorno – conclude -

La nostra lotta è necessaria per il riconoscimento dei diritti di coloro che svolgono attività in proprio, per la necessaria riforma del credito e per riformare il commercio elettronico per preservare le attività tradizionali del nostro paese”. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Su altre fonti

Sarà infatti essenziale che il codice fiscale del codice lotteria e la carta di pagamento si riferiscano alla stessa persona. Quest’ultimo passaggio non appare scontato, perché bisognerà prestare attenzione a quale carta di pagamento si utilizzerà per completare l’acquisto. (Fidelity News)

È quanto emerge da un’indagine condotta da Confcommercio Nuoro Ogliastra, secondo cui i consumatori sarebbero poco informati. Forse è il caso che a fronte delle spese affrontate dalle imprese per dotarsi delle infrastutture per la lotteria i consumatori possano venir informati meglio (YouTG.net)

È importante sottolineare che, all’interno di uno stesso nucleo familiare, tutti i rimborsi Cashback, Super Cashback ed Extra Cashback di Natale ottenuti da ciascun componente sono cumulabili tra loro. (Unico Settimanale)

Attenzione: l’unica PEC da inserire dovrà corrispondere al codice fiscale e al codice lotteria di chi effettua l’acquisto. La lotteria degli scontrini è attualmente in corso e giovedì 11 marzo 2021 ci sarà la prima estrazione dello scontrino vincente. (IlTarantino)

Lotteria degli scontrini, perché serve la Pec? Lotteria degli scontrini, prima estrazione all’orizzonte. (Il Veggente)

Ne consegue che i consumatori (informati) per il 70,20% richiede direttamente l’inserimento del codice, viceversa per il 29,80% viene sollecitato dal commerciante Il 12,9% ha speso tra i 150 e 200 euro; il 22,6% tra i 100 e 150 euro, il rimanente 32,10% ha speso meno di 100 euro. (Redazione Jamma)