Prescrizione, Italia Viva al Pd: “Vi state grillizzando”

Oltre.tv INTERNO

La reazione di Italia Viva, che ha scelto di votare insieme alle opposizioni per chiedere di cancellare la riforma del Guardasigilli Alfonso Bonafede, non si è fatta attendere: “Il Pd si sta grillizando“.

Ecco cosa scrive Roberto Giachetti di Italia Viva: “Il voto di oggi in commissione giustizia che avalla l’approccio giustizialista sulla prescrizione dimostra che ‘il Re è nudo’”.

“Il Pd si sta grillizzando”, parole della deputata Lucia Annibali che, insieme a Giachetti, critica aspramente gli ex colleghi di partito. (Oltre.tv)

Su altri giornali

Respingiamo ogni maldestra accusa da parte di Italia Viva che oggi in commissione ha tenuto un atteggiamento ambiguo.Siamo stupiti dell’atteggiamento di Italia Viva. «C’era una legge sulla prescrizione voluta dal Pd e dal ministro Orlando. (Fai Informazione)

Poi sono arrivati i populisti gialli-verdi e con i voti leghisti e grillini hanno cambiato la legge, eliminando la prescrizione e rendendo i cittadini imputati a vita. Continueremo a farlo, anche senza il permesso dei populisti: populisti nuovi e populisti vecchi. (ROMA on line)

Anche lui, assicurano fonti vicine ad Italia Viva, non riuscirebbe più a controllare i suoi parlamentari. Cambiare idea in politica, si sa, è all’ordine del giorno, ma la sterzata che Renzi ha dato verso le forze di governo lasciano molti interrogativi. (MeteoWeek)

"Non abbiamo rotto la maggioranza, abbiamo solo difeso lo stato di diritto. Così Matteo Renzi su fb rivendica la decisione di votare ieri insieme al centrodestra sulla prescrizione. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il capo del Governo chiede agli alleati “di non valutare una singola norma ma la riforma complessiva. (askanews)

Il Pd, che invece, dopo avere presentato le sue proposte contro l’abolizione della prescrizione e il processo a vita, ha votato coi Cinque stelle, ë rimasto zitto. Oltretutto il Pd ha votato contro la sua legge perché se fosse passato l’emendamento Costa sarebbe stata reintrodotta la legge Orlando. (Avanti!)