Fisco, da lunedì scadenze da incubo per gli imprenditori: cosa fare per non sbagliare

Giornale di Sicilia ECONOMIA

L'acconto Irap, invece, preleverà dalle casse delle aziende 6,8 miliardi, mentre l’acconto Irpef sarà poco meno di 6,7 miliardi di euro.

Infine, dall’imposta sostitutiva in capo ai lavoratori autonomi in regime forfettario il fisco riceverà 1,2 miliardi di euro circa.

Lunedì e martedì prossimi saranno due giorni da "incubo" per gli imprenditori italiani che saranno chiamati a onorare la scadenza fiscale più onerosa dell’anno. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

La possibilità di diluire i pagamenti delle cartelle è stata chiesta da tutte lee tradotta in una lunga serie di emendamenti alcollegato alla manovra in discussione al Senato.La risposta del Governo è arrivata solo nelle ultime ore ma non è stata ancora tradotta in una norma approvata dalle commissioni Finanze e Lavoro di Palazzo Madama: prevede al massimo unaal 9 dicembre che potrà dilatarsi fino al 14 dicembre con i canoni 5 giorni di tolleranza riconosciuti dal Fisco per non applicare sanzioni e far decadere dalle due. (Teleborsa)

Roma, 30 nov. Mancano alcuni elementi di indirizzo fondamentali per un ridisegno complessivo e organico del sistema tributario”. (LaPresse)

Facciamo il punto della situazione su cosa si paga il 30 novembre e per quali scadenze invece potrebbe arrivare una proroga tardiva, in attesa di notizie ufficiali. Le cartelle in scadenza al 30 novembre, con possibile proroga al 9 dicembre, riguardano sia le rate del 2021 che quelle del 2020. (Money.it)

La capogruppo FI al Senato: "L'unità nazionale significa anche trovare mediazioni". “Se ritireremo i 1. Queste le parole rilasciate da Anna Maria Bernini, capogruppo di Fi al Senato, al termine dell’incontro con il premier Draghi e i ministri Franco e D’Incà a palazzo Chigi sulla manovra. (LaPresse)

(LaPresse) – “Per quanto riguarda gli effetti finanziari derivanti dall’attuazione della delega, sebbene nell’articolo 10 venga indicato che dalla riforma fiscale non debbano emergere nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, non viene esplicitamente escluso che la riforma possa essere finanziata con il ricorso all’indebitamento netto, con conseguenze negative sull’equilibrio dei conti pubblici. (LaPresse)

L’acconto Irap, invece, preleverà dalle casse delle aziende 6,8 miliardi, mentre l’acconto Irpef sarà poco meno di 6,7 miliardi di euro. Infine, dall’imposta sostitutiva in capo ai lavoratori autonomi in regime forfettario il fisco riceverà 1,2 miliardi di euro circa (StatoQuotidiano.it)