Tasse, settimana da “incubo”: imprese verseranno 27 miliardi (quanto la prossima manovra di bilancio)

Corriere della Sera ECONOMIA

Considerando poi che gli artigiani, i commercianti e i lavoratori autonomi dovranno pagare i contribuiti previdenziali all’Inps, “non mancheranno casi in cui sarà difficile”, avverte Cgia, “onorare questa scadenza; purtroppo, la mancanza di liquidità sta tornando ad essere un problema assillante, soprattutto per tantissime piccole e micro imprese”

Lunedì 29 e martedì 30 novembre, infatti, tra il pagamento degli acconti Ires, Irap, Irpef e dell’imposta sostitutiva in capo alle attività in regime forfettario, l’Ufficio studi della Cgia stima che le imprese saranno chiamate a versare all’Erario 27 miliardi di euro (come si vede nella tabella qui sotto). (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Facciamo il punto della situazione su cosa si paga il 30 novembre e per quali scadenze invece potrebbe arrivare una proroga tardiva, in attesa di notizie ufficiali. Le cartelle in scadenza al 30 novembre, con possibile proroga al 9 dicembre, riguardano sia le rate del 2021 che quelle del 2020. (Money.it)

Mancano alcuni elementi di indirizzo fondamentali per un ridisegno complessivo e organico del sistema tributario”. COsì l’Upb in una memoria depositata alla Commissione Finanze della Camera dei deputati (LaPresse)

(LaPresse) – “Per quanto riguarda gli effetti finanziari derivanti dall’attuazione della delega, sebbene nell’articolo 10 venga indicato che dalla riforma fiscale non debbano emergere nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, non viene esplicitamente escluso che la riforma possa essere finanziata con il ricorso all’indebitamento netto, con conseguenze negative sull’equilibrio dei conti pubblici. (LaPresse)

Dipende, aspettiamo risposte, vedremo cosa succede. La capogruppo FI al Senato: "L'unità nazionale significa anche trovare mediazioni". “Se ritireremo i 1. (LaPresse)

La possibilità di diluire i pagamenti delle cartelle è stata chiesta da tutte lee tradotta in una lunga serie di emendamenti alcollegato alla manovra in discussione al Senato.La risposta del Governo è arrivata solo nelle ultime ore ma non è stata ancora tradotta in una norma approvata dalle commissioni Finanze e Lavoro di Palazzo Madama: prevede al massimo unaal 9 dicembre che potrà dilatarsi fino al 14 dicembre con i canoni 5 giorni di tolleranza riconosciuti dal Fisco per non applicare sanzioni e far decadere dalle due. (Teleborsa)

Infine, dall’imposta sostitutiva in capo ai lavoratori autonomi in regime forfettario il fisco riceverà 1,2 miliardi di euro circa L’acconto Irap, invece, preleverà dalle casse delle aziende 6,8 miliardi, mentre l’acconto Irpef sarà poco meno di 6,7 miliardi di euro. (StatoQuotidiano.it)