Baby Gang, arrestato il rapper incubo della Riviera - il Resto del Carlino

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I militari dell’Arma lo hanno smentito mercoledì scorso, quando si sono presentati a casa sua per arrestarlo e portarlo in carcere.

Alla fine il 20enne Zaccaria Mouhia, alias Baby Gang, trapper di origine marocchina che la scorsa estate aveva fatto parlare di sé anche in Riviera, dietro le sbarre ci è tornato per davvero, nonostante avesse il coraggio di cantare "i carabinieri e la polizia non mi fanno niente". (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

Due rapper milanesi di vent’anni, Zaccaria Mouhub, in arte Baby Gang, e Amine Ez Zaaraoui, noto come Neima Ezza, sono stati arrestati insieme a un terzo 18enne, Samuel Matheew Samy Dhahri, anche lui nella rap – trap. (Il Fatto Quotidiano)

Le vittime 21enni dell'ultima rapina contestata, commessa la sera del 12 luglio accanto al campo sportivo di Vignate (una ventina di chilometri da Milano), invece Baby Gang lo hanno riconosciuto subito. (ilGiornale.it)

Le acque del fiume Alcamayo hanno allagato la zona. Centinaia di turisti sono stati evacuati a Machu Picchu, in Perù, dopo che pesanti inondazioni hanno bloccato la ferrovia utilizzata per uscire dall’area protetta. (LaPresse)

Stavolta la vittima viene avvicinata da 4-5 ragazzi, tra cui uno accompagnato da un pitbull al guinzaglio. Anche stavolta il riconoscimento porta a Neima Ezza e Baby Gang (Fanpage.it)

La sceneggiatura degli assalti di maggio e giugno tra le Colonne di San Lorenzo e piazza Vetra che vedono ora indagati Neima Ezza e il socio Baby gang è simile O ancora coinvolti nelle indagini per le rapine all’Arco della Pace, come Sacki (Sami Abou El Hassan), che con Neima Ezza (Amine Ez Zaaraoui) ha collezionato una doppia denuncia per lesioni. (Corriere Milano)

Questo vuol dire che da oggi in poi tornerò a zanzare (in gergo derubare, ndr) i turisti in spiaggia a Riccione perché altrimenti non vado avanti”. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti milanesi, Baby Gang e gli altri due giovani fermati, un 18enne e un 20enne, in più occasioni si erano fatti consegnare denaro, gioielli e altri effetti personali dalle loro vittime dietro minacce (News Rimini)