Interpol, l’emiratino Ahmed Naser al-Raisi è il nuovo presidente: è denunciato per tortura in 5 Paesi

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Condannato alla prigione a vita, è stato liberato al termine di una battaglia diplomatica scatenata da Londra

L’uomo sostiene di essere stato messo in isolamento e torturato pur di farlo confessare.

Una candidatura, la sua, che aveva già provocato reazioni di dissenso, soprattutto da parte delle organizzazioni che lottano per la salvaguardia dei diritti umani che lo accusano di essere stato coinvolto in torture e detenzioni arbitrarie negli Emirati. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

La nuova nomina lo rende il primo candidato mediorientale ad essere eletto presidente dalla fondazione dell’organizzazione internazionale per la lotta alla criminalità negli anni ’20. A novembre, dei parlamentari tedeschi hanno espresso “profonda preoccupazione” per la possibilità che al-Raisi diventasse presidente dell’Interpol (EOS Sistemi avanzati scrl)

Secondo quanto evidenziato da diversi analisti concordanti, la carica di presidente dell’Interpol sarebbe per lo più simbolica, mentre la gestione quotidiana dell’ente è affidata d fatto al segretario generale. (La Rampa)

Il passaggio di consegne tra l’attuale presidente regionale, la dottoressa Mariantonietta Marzilli, dirigente medico di Medicina interna al Santissima Trinità di Cagliari, è avvenuto nei giorni scorsi a Cagliari in occasione del XIX congresso regionale dei Medici di medicina interna organizzato in collaborazione con Animo, l’Associazione nazionale infermieri di medicina interna. (Sardegna Reporter)

In un editoriale per il quotidiano gestito dal governo di Abu Dhabi, al-Raisi ha affermato di voler "modernizzare e trasformare" l'Interpol, attingendo al "ruolo degli Emirati Arabi Uniti come leader nella polizia tecnologica e costruttore di ponti nella comunità internazionale". (Antimafia Duemila)

Accusato di essere un torturatore, Al-Raisi ha già collezionato denunce in cinque Paesi: anche in Francia, dove si trova il quartier generale dell’Interpol (a Lione) e in Turchia (dove si è svolta l’elezione). (RTL 102.5)

Parlando alla fine della riunione di tre giorni, il capo della polizia Mehmet Aktas ed esprimendo la sua gratitudine all'ex presidente Kim Jong Yang e ai delegati, ha detto:. "Mi congratulo con il neo-eletto presidente dell'Interpol, Ahmed Naser Al-Raisi dagli Emirati Arabi Uniti, i membri del Comitato Esecutivo e auguro loro successo". (TRT)