La protesta dei corrieri Amazon: «Condizioni insostenibili, 140 consegne in 8 ore e 45 minuti»

Corriere della Sera ECONOMIA

Un presidio davanti alla sede Amazon di Brandizzo.

Ci sentiamo presi in giro da associazioni e Amazon che non si presentano ai tavoli di lavoro istituiti

La manifestazione è stata promossa dalla Uiltrasporti per protestare «contro le insostenibili condizioni in cui operano i corrieri».

E un esposto pronto per essere consegnato in procura.

Ma l’algoritmo di Amazon a nostro giudizio è fuorilegge — spiega Gerardo Migliaccio della Uiltrasporti Piemonte — perché induce i lavoratori a trasgredire le norme della strada che in 8 ore 45 minuti di lavoro devono fare 140 consegne. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Gli autisti sono assunti dai fornitori di servizi di consegna tramite il contratto collettivo nazionale Trasporti e logistica e percepiscono salari competitivi. Il pagamento delle multe e dei danni ai furgoni non è incluso nell’accordo siglato da Amazon con i suoi fornitori di servizi di consegna, ma il contratto nazionale Trasporti e Logistica ha definito con chiarezza le regole a questo proposito" (La Repubblica)

arichi di lavoro eccessivi, turni massacranti, multe a carico degli autisti. Il sindacato ha pronto un esposto in procura perchè l'azienda, in virtù dell'enorme carico di lavoro, porterebbe i corrieri a violare sistematicamente il codice della strada, con l'aggravante di eventuali multe a carico proprio degli autisti. (QC QuotidianoCanavese)

"Riteniamo inaccettabile il ricorso alla cassa integrazione in una realtà che durante l’intero periodo della pandemia ha visto incrementare i propri volumi ed il proprio giro di affari e che alla luce di questo ha realizzato il nuovo distretto di Montacchiello - dice la Uiltrasporti Toscana - questo è tanto più inaccettabile in quanto le giornate non lavorate sono conseguenza di un incremento spasmodico del numero di consegne affidate ad ogni corriere e che pongono anche un serio problema di stress per i lavoratori con quello che ne può conseguire. (PisaToday)

"Le giornate non lavorate sono conseguenza di un incremento spasmodico del numero di consegne affidate ad ogni corriere - sottolinea in una nota Marco Sarlo della Uiltrasporti Toscana -. I lavoratori si sono dati appuntamenti nei pressi della sede Amazon, a Montacchiello, dove stamani hanno inscenato un presidio. (gonews)

Il pagamento delle multe e dei danni ai furgoni non è incluso nell’accordo siglato da Amazon con i suoi fornitori di servizi di consegna, ma il contratto nazionale Trasporti e Logistica ha definito con chiarezza le regole a questo proposito. (La Provincia di Biella)

Il presidio. Il presidio si svolgerà domani mattina dalle 8 alle 10 davanti ai cancelli del polo Amazon di Brandizzo. Corrieri che lavorano per Amazon in sciopero. I dipendenti delle aziende di trasporto che lavorano per conto di Amazon sciopereranno domani per tutta la giornata lavorativa. (Prima Chivasso)