Rai, le proposte di nomina dell'ad Salini: Coletta a Rai1, Di Meo a Rai2, Calandrelli a Rai3

Alla guida della Distribuzione, dovrebbe essere indicatoOra la palla passa al cda che dovrà esprimersi sulle nomine.

La Borioni potrebbe astenersi, nonostante ci siano due direttori (Coletta e Calandrelli) di area.

Per i New Format si farà il job posting, mentre sarà assegnata in seguito la direzione Approfondimento.

Al momento c'è molta incertezza sull'esito.

Si andrà a maggioranza con Rita Borioni (il consigliere del Pd) e Riccardo Laganà (in rappresentanza dei lavoratori Rai) che sembrano essere l'ago della bilancia. (Leggo.it)

Ne parlano anche altre fonti

La selezione del meglio del giornalismo di Repubblica. (La Repubblica)

Idem per Duilio Giammaria: proposto per guidare la direzione 'Documentari' avrebbe ricevuto il parere favorevole di Laganà, Coletti e Salini, l'astensione di Rossi, Borioni e Foa, il parere negativo di De Biasio. (Adnkronos)

Non sanno però che cosa fare domattina perchè non è stato specificato da quando partiranno i nuovi incarichi di rete. Una situazione che anche gli storiografi delle faccende Rai stentano a rintracciare negli annali. (Corriere Delle Alpi)

L’amministratore delegato della Rai aveva infatti prefigurato prima di Natale di voler procedere solo con le nomine dei vertici delle reti, non toccando i direttori dei telegiornali. Le nomine per le direzioni dei Tg sono attese dopo le consultazioni elettorali in Emilia Romagna e Calabria del prossimo 26 gennaio. (Il Riformista)

Ma non un Rossi qualsiasi che porta un cognome forse più diffuso tra gli italiani, ma Rossi Giampaolo, romano, classe 1966, consigliere d’amministrazione in quota Fratelli d’Italia e profondo conoscitore della tivù pubblica. (Lettera43)

Il consigliere Riccardo Laganà ha inviato una richiesta ai componenti del cda in vista della riunione di domani. Ritengo che votare indistintamente e nel complesso tutto il pacchetto significherebbe valutare profili che meritano sostegno unitamente ad altri sui quali invece possono sussistere perplessità”. (L'HuffPost)