Mondo del cinema in lutto, è morta Patricia Millardet: aveva 63 anni
Con il suo ruolo di Silvia Conti, Patricia era diventata famosa in Italia per aver interpretato il giudice dal 1989 al 2001.
L’attrice ha iniziato a recitare in età davvero molto giovane e con La Piovra aveva raggiunto il suo più grande successo personale
Oggi pomeriggio, una crisi cardiaca si è portata via Patricia Millardet.
La nota attrice aveva compiuto 63 anni lo scorso anno ed era particolarmente famosa per aver recitato in La Piovra. (DailyNews 24)
La notizia riportata su altre testate
È morta oggi pomeriggio all'ospedale San Camillo di Roma per una crisi cardiaca l'attrice francese Patricia Millardet. Moda e spettacolo. Morta a Roma l'attrice Patricia Millardet, la Silvia Conti di La Piovra Morta a Roma l'attrice Patricia Millardet, la Silvia Conti di La Piovra. (Quotidianodiragusa.it)
Ecco alcune scene con i due protagonisti:. In una vecchia intervista all’Unità, fu proprio Patricia Millardet a raccontare: “Il personaggio della giudice mi piace meno. Il pubblico la conosce soprattutto per il suo ruolo ne La Piovra, lo stesso che la rese popolare e che la portò a trasferirsi in Italia negli anni anni ’80 a Castel Gandolfo. (OptiMagazine)
Patricia Millardet si è spenta improvvisamente, ecco il messaggio di un’amica. Patricia Millardet è morta, questa la notizia di oggi; l’attrice aveva soltanto 63 anni, a causare il suo decesso è stato un arresto cardiaco improvviso. (Kontrokultura)
Si legherà alla serie anche per le stagioni 5, 6, 7 tornando poi nella 10 nel ruolo del giudice Silvia Conti. In carriera recitò anche nella soap opera “Il bello delle donne” andato in onda tra il 2002 e il 2003. (ROMA on line)
Nata nel 1957 a Mont-de-Marsan, nella regione della Nuova Aquitania, Millardet aveva compiuto 63 anni lo scorso 24 marzo. E’ morta l’attrice Patricia Millardet, il giudice de “La piovra”. Condividi su:. (Ragusa Oggi)
Mi disse di avere insistito perché il giudice non avesse una storia d’amore con Cattani, «sarebbe stato un passaggio scontato». E poi lei, Silvia, tagliente com’era Patricia. (Corriere della Sera)
