Amazon, altri 9000 licenziamenti in arrivo

Today.it ECONOMIA

Altri tagli, altri posti di lavoro persi. Infatti, è di poche ore fa la notizia che Amazon taglia altri 9.000 posti di lavoro. Lo afferma in una lettera ai dipendenti l'amministratore delegato Andy Jassy: "Vi scrivo per condividere con voi il fatto che intendiamo eliminare altre 9.000 posizioni nelle prossime settimane. Questa è una decisione difficile ma che riteniamo sia per il bene della società nel lungo termine", si legge nella comunicazione di Jassy. (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

Amazon licenzierà altri 9.000 dipendenti: lo riporta la Cnbc citando una nota inviata al personale. "Poichè la settimana scorsa abbiamo concluso la seconda fase del nostro piano operativo, vi scrivo per comunicarvi che nelle prossime settimane intendiamo eliminare altre 9.000 posizioni, soprattutto nei settori Aws, Pxt, Advertising e Twitch. (AGI - Agenzia Italia)

Il piano di ristrutturazione Il provvedimento arriva dopo un importante round di tagli al personale che ha avuto luogo tra novembre del 2022 e gennaio del 2023, e che ha interessato circa 18 mila dipendenti. (CorCom)

La decisione di un nuovo taglio è stata presa dopo la conclusione del processo di revisione aziendale da cui sono emersi esuberi soprattutto in AWS, PXT, Advertising e Twitch. Una "soluzione difficile", spiega il CEO Andy Jassy, considerata però "la migliore per l'azienda nel lungo termine". (HDblog)

Continuano dunque i tagli al personale presso Amazon, dopo i 18.000 licenziamenti che erano stati annunciati già un paio di mesi fa, come estensione sul piano iniziale di circa 10.000 esuberi annunciati. (Multiplayer.it)

Questa volta i licenziamenti riguarderanno soprattutto Twitch, la divisione pubblicitaria e la divisione cloud computing di Amazon Web Services. L'azienda licenzierà altri 9000 dipendenti nel corso delle prossime settimane. (Lega Nerd)

Proseguono mese dopo mese, nel settore delle big tech, i tagli ai posti di lavoro. È un’emorragia che non si arresta un attimo e, se la scorsa settimana era stata a Meta ad annunciare 10mila licenziamenti (che si aggiungono agli 11mila del novembre 2022), lunedì 20 marzo è toccato ad Amazon. (Velvet Mag)