Nuovo programma filiere di Intesa Sanpaolo
In questo eccezionale momento storico Intesa Sanpaolo potenzia il Programma Sviluppo Filiere rivolgendosi a 2.500 Filiere italiane ad altissimo potenziale per il nostro Paese, appartenenti a tutti i settori produttivi e distribuite sull’intero territorio nazionale, con un indotto generato per circa 300 miliardi di euro: ad esse sarà destinato il nuovo plafond di 10 miliardi di euro di nuovo credito. (Il Friuli)
La notizia riportata su altri giornali
Intesa rileva da parte sua il 9,9% della società dei pagamenti. Come precedentemente comunicato e sulla base dell’accordo raggiunto, al momento del closing Intesa ha retrocesso a Nexi l’importo dei flussi di cassa generati dal ramo d’azienda nel primo semestre del 2020, pari a oltre 60 milioni. (Finanza Report)
Le aziende leader hanno compreso da tempo il valore e la portata strategica delle filiere industriali e sono pronte a investimenti importanti per supportarle. (Yahoo Finanza)
La conclusione dell’operazione genera una plusvalenza netta di circa 1.1 miliardo di euro per il conto economico consolidato del Gruppo Intesa Sanpaolo nel secondo trimestre 2020. L’intesa inoltre prevede una partnership a lungo termine con Nexi, che diventerà l’unico partner di Intesa San Paolo nell’attività di acquisizione. (CorCom)
La Banca ha inoltre messo a disposizione di progetti del Terzo settore la propria piattaforma di raccolta fondi gratuita For Funding. Intesa Sanpaolo regala a 18 mila bambini e bambine in difficoltà, ulteriormente penalizzati dal confinamento causato dal Covid-19, album Calciatori Panini 2019-2020 e 11 milioni di figurine. (Piero Abrate)
“Il nostro nuovo Programma Filiere è elemento di ulteriore vicinanza ai nostri clienti, che contano circa un milione di imprese e microimprese di cui 250mila PMI”, dichiara Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo (Bologna 2000)
Il trasferimento del ramo aziendale è avvenuto tramite conferimento a una controllata di Nexi. Il perfezionamento dell'operazione si traduce in una plusvalenza di circa 1,1 miliardi di euro dopo le imposte nel conto economico consolidato del Gruppo Intesa Sanpaolo nel secondo trimestre 2020, che include l'effetto riconducibile alla differenza tra il prezzo di acquisto del 9,9% del capitale sociale di Nexi e il corrispondente valore risultante dalla quotazione di borsa delle azioni Nexi. (Borsa Italiana)
