Incendio Demap: preoccupazione per lo smaltimento plastiche inCittà metropolitana

L'Eco del Chisone INTERNO

Preoccupazione tra i responsabili dei Consorzi e delle aziende di smaltimento rifiuti all'indomani dell'incendio che ha distrutto parte degli impianti della Demap.

Se ciò avvenisse l'intero sistema potrebbe entrare in crisi, sarebbe infatti necessario stoccare la plastica ed eventualmente trovare un'azienda fuori provincia in grado di trattare la plastica con un inevitabile aumento dei costi del servizio

Alla Demap conferscono tutte le realtà che nella Città Metropolitana raccolgono la plastica da avviare al riciclo. (L'Eco del Chisone)

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Sono proseguite tutta la notte le operazioni di spegnimento del vasto incendio che ha distrutto il capannone della Demap a Beinasco (Torino) dove erano riciclate materie plastiche. Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Dicembre 2021, 13:47 (Leggo.it)

È certo - invece - che la Demap, l’azienda che lavorava i rifiuti di plastica faceva paura. A due passi da quei capannoni divorati dal fuoco domenica pomeriggio. (La Stampa)

In tal modo, è stato possibile consentire il funzionamento continuo del sistema di videosorveglianza anche di giorno, quando le luci del castello sono spente Per comandare l'accensione delle luci è stato introdotto, inoltre, un interruttore crepuscolare al posto del classico interruttore orario. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

«Qualcuno ha tentato di spegnere il rogo, ma quando si è capito che era impossibile siamo usciti tutti». L’Arpa ha allestito due centraline di rilevamento, una Torino e una a Beinasco, per verificare i livelli di diossina. (La Stampa)

I COV – Composti Organici Volatili misurati, misurati a Beinasco, alle ore 9.30 circa:. – Via Alfieri 264 ppb. – Via Mascagni 270 ppb. – Via Rossini 259 ppb. L’attività di controllo da parte di Arpa continuerà anche nelle prossime ore vista la previsione metereologica che induce a mantenere elevato il livello di attenzione (Quotidiano Piemontese)

Al fine di consentire il ripristino delle normali attività dell'impianto potranno infatti verificarsi dei ritardi nel ritiro dei rifiuti plastici. Ci scusiamo per il disagio e sarà cura di Covar 14 comunicare eventuali aggiornamenti quando sarà ripristinata la completa operatività dell'impianto" (TorinoSud)