Lo zafferano blocca una rara malattia della vista: lo studio

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In questo trial clinico, il primo in assoluto, sono stati coinvolti 31 pazienti con Stargardt trattati con 20 milligrammi al giorno di zafferano in compresse.

Lo zafferano, ingrediente principe di un risotto della tradizione lombarda, si è dimostrato altamente efficace in una terapia contro una rara malattia genetica della vista, la sindrome di Stargardt, grazie a uno studio clinico senza precedenti condotto da esperti della Fondazione Policlinico Agostino Gemelli Irccs e dell'Università Cattolica di Roma (Today)

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Lo zafferano, secondo un recente studio, sarebbe in grado di frenare una rara e degenerativa malattia della vista, detta sindrome di Stargardt. Durante l’assunzione del farmaco la vista si sarebbe mantenuta stabile, mentre avrebbe teso ad un peggioramento durante la somministrazione del placebo. (TuttoMotoriWeb.com)

Leggi anche: Stress doppio per gli occhi. Spezia dagli effetti terapeutici potenti. Gli effetti terapeutici dello zafferano sulla vista sono allo studio da anni, non solo in Italia. (People for Planet)

Siamo in ambito medico e per la precisione nel campo delle malattie oftalmiche, cioè riguardanti l’occhio. Una malattia che inizia a muovere i primi passi dall’adolescenza, o in generale nelle prime due decadi di vita. (Thesocialpost.it)

Gemelli Irccs alcune sostanze contenute in questa spezia risulterebbero efficaci nel contrastare quella che è stata denominata la “sindrome di Stargardt“. Zafferano un aiuto naturale contro una malattia rara della vista. (GreenStyle)

Oggigiorno, tuttavia, sono stati trovati composti abortivi e l’uso di 20 g al dì di zafferano può anche risultare mortale.La malattia di Stargardt è una degenerazione ereditaria della macula, il centro della retina. (Tech Cave)

Medicina preventiva. 18/11/2019. di Redazione InformaSalus.it. Lo zafferano può frenare una grave malattia degenerativa della vista, la malattia di Stargardt. I pazienti hanno assunto lo zafferano per sei mesi e poi una sostanza placebo per i successivi sei. (Informasalus)