Due teenager e sei nazionalità: agli US Open femminili la finale che viene dal futuro
A cura di Alessio Morra. Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su US Open ATTIVA GLI AGGIORNAMENTI. A New York si sta disputando l'ultima prova Slam del 2021.
In campo scenderanno due teenager: sono entrambe nate nel 2002 ed entrambe hanno anche grande talento, inoltre in comune hanno anche tante nazionalità.
In pratica la finale degli US Open femminili 2021 la disputeranno due giocatrici giovani e di talento che rappresentano sei nazionalità
Si è presa la scena con forza anche il torneo femminile perché in finale (sabato) si affronteranno l'inglese Emma Raducanu e la canadese Leylah Fernandez, due teenager. (Sport Fanpage)
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La favola di Emma Raducanu e Leylah Annie Fernandez è arrivata all’ultimo capitolo, ma solo una avrà il lieto fine. Sia Raducanu sia Fernandez sperano sia di buon auspicio, vista la carriera delle loro predecessore. (OA Sport)
Dall'altra parte della rete ci sarà Leylah Fernandez (Wta 73). Ad affrontarsi nell'atto conclusivo saranno le teenager Emma Raducanu (Wta 150) e Leylah Fernandez (Wta 73). (Ticinonline)
La Raducanu è attualmente 150esima nel ranking e partecipava per la seconda volta ad un torneo del Grande Slam. Raducanu e Fernandez torneranno all’Arthur Ashe Stadium sabato per la prima finale major tra due adolescenti dagli Us Open del 1999, quando l’allora 17enne Serena Williams superò la 18enne Martina Hingis. (LaPresse)
RADUCANU, UN PERCORSO NETTO. Emma Raducanu ha iniziato il suo cammino sul cemento di New York addirittura dalle qualificazioni, lasciando sul suo tragitto gli scalpi di Schoofs, Bolkvadze e Sherif. Vittoria Raducanu: quota tra l’1.60 e l’1.67. (Tennis Fever)
Prestazione meno brillante delle altre, eppure Fernandez è stata bravissima nello sfruttare al meglio gli oltre 50 errori non forzati della numero 2 del mondo, giocando meglio della sua avversaria nei momenti importanti. (Sportface.it)
Sportface.it seguirà la sfida in diretta e garantirà aggiornamenti in tempo reale ai propri lettori, non prima delle ore 22.00 di sabato 11 settembre. (Sportface.it)
