Cina, vola il Pil post-Covid: crescita primo trimestre +18,3%

Rai News ECONOMIA

Su base annua Cina, vola il Pil post-Covid: crescita primo trimestre +18,3%. Pechino (AP Photo/Ng Han Guan). Condividi. Il Pil cinese è volato del 18,3% su base annua nei primi tre mesi del 2021, facendo lievemente peggio del balzo del 19% atteso dal consensus degli analisti intervistati da Reuters.

Il forte rialzo si spiega con la contrazione significativa che aveva colpito l'economia cinese nel primo trimestre del 2020, quando il Pil scese del 6,8%, scontando la crisi innescata dall'esplosione della pandemia Covid-19. (Rai News)

La notizia riportata su altri media

Il paese guidato da Xi Jinping ha registrato un +18,3% del PIL nel primo trimestre 2021, trainata dalla ripresa della domanda interna ed esterna e dal sostegno del governo alle piccole imprese. "La Cina è relativamente più avanti rispetto alla maggior parte delle economie nell'apertura e nella vaccinazione della sua popolazione. (L'AntiDiplomatico)

“La crescita del Pil è stata a livelli record su base trimestrale da un anno all’altro. Crescita record per il Pil cinese nei primi tre mesi del 2021. (Wall Street Italia)

Intanto, le tensioni con la Cina saranno al centro dell’incontro del presidente Joe Biden con il primo ministro giapponese Yoshihide Suga Tra l’altro il balzo registrato oggi, il più alto dal 1992, quando la Cina cominciò le registrazioni periodiche, resta poco al di sotto delle attese, che ieri ipotizzavano una crescita del 19 o 20%. (ISPI)

Si tratta della crescita più elevata mai registrata nel Paese in 30 anno di rilevazioni. La forte crescita è legata a un rimbalzo che segue il crollo dell'economia cinese nel corso del 2020 a causa della pandemia da coronavirus. (Adnkronos)

L'Istat, in Italia, ha stimato una crescita congiunturale per i flussi commerciali con l'estero, più intensa per le importazioni (+1,4%) che per le esportazioni (+0,3%). Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude stabile poco sopra i 101 punti, l'euro è scambiato a 1,1979 sul dollaro. (la Repubblica)

E nel primo trimestre del 2021 il Pil segna un +18,3 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Una crescita così alta non si registrava dal 1993, agli albori di quella che in Cina è nota come la “crescita a doppia cifra”, l’epoca delle riforme e aperture inaugurata da quel viaggio al sud di Deng Xiaoping che segnò l’avvio del “socialismo con caratteristiche cinesi”: «lasciate che qualcuno si arricchisca per primo». (La Stampa)