Sei anni dal suicidio di Robin Williams, il docufilm rivela: “Il suo cervello si era disintegrato”

Le testimonianze nel docu-film. La vedova Susan Schneider-Williams racconta nel documentario tutti i dettagli, senza risparmiare quelli più crudi: «Ogni area del suo cervello era stata attaccata".

Un documentario dedicato a Robin Williams, a sei anni dal tragico suicidio, farà luce su quelli che sono stati gli ultimi anni di vita dello straordinario artista.

Nel trailer di "Robin's Wish", il luminare spiega: "La demenza a corpi di Lewy è una patologia devastante che aumenta ansia e insicurezza, scatenando delusione". (Cinema Fanpage)

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Nel docufilm il neurologo Bruce Miller prova a spiegare questa malattia neurodegenerativa: “La demenza a corpi di Lewy è una patologia devastante che aumenta ansia e insicurezza”. Ci si chiese il perché. (TvZap)

Cominciò ad apparire in tre speciali della HBO, Off The Wall (1978), An Evening with Robin Williams (1983) e A Night at the Met (1986). Niente affatto: durante le estati dal 1974 al 1976, Robin Williams lavorò come aiuto cameriere al Trident di Sausalito, in California, lasciando la Juilliard durante il primo anno nel 1976 su suggerimento di Houseman. (Tom's Hardware Italia)

Diretto da Tylor Norwood, il film di chiama Robin's Wish, e rivela che negli ultimi periodi della sua vita Williams ha lottato contro una malattia neurodegenerativa nota come demenza a corpi di Lewy. Tutta la storia è stata rivelata durante la realizzazione di questo film, che contiene la verità che Robin e io abbiamo cercato a lungo. (ComingSoon.it)

Donald Trump. While we’re ‘reminiscing’ (to further your political agenda), you should look up what he said about your Dad. Promise you, it’s much more ‘savage’. (Leggo.it)

Robin Williams e il suicidio: emergono nuovi dettagli sul gesto estremo dell’attore americano. A lungo andare, infatti, l’ansia e l’insicurezza aumentano sempre più, fino a costringere la persona che ne soffre, a compiere il gesto estremo del suicidio. (Notizie.it )

Quando qualcuno si toglie la vita, c’è sempre qualcosa di più e questo film è quel qualcosa in più»: parla così la vedova di Robin Williams in occasione del lancio del documentario sugli ultimi giorni di vita dell’attore. (L'HuffPost)