Pizzarotti dice addio a Magi e Bonino. E Calenda lo candida alle Europee

Il Dubbio INTERNO

L’ex sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, ha lasciato la presidenza di Più Europa, e di conseguenza il partito, per entrare in Azione di Carlo Calenda, con lui anche l’ormai ex vicesegretario di Più Europa, Piercamillo Falasca e, a sentire quest’ultimo», almeno 40 amministratori locali. La decisione è arrivata dopo settimane di tira e molla dentro il partito di Emma Bonino sulla scelta di allearsi assieme a Italia viva in vista delle Europee di giugno. (Il Dubbio)

Ne parlano anche altri giornali

Pizzarotti e Falasca lasciano +Europa e vanno con Calenda:centrale il no a Renzi Queste le parole di Pizzarotti, che in un post sui suoi canali social, ha spiegato la sua scelta: (GLI STATI GENERALI)

"L'unico commento che mi viene da fare, che ci viene da fare come Più Europa, è che è la fine di un equivoco, perché la domenica scorsa l'assemblea nazionale di Più Europa ha approvato una mozione a mia prima firma con 70 voti, 13 astensioni e la mozione alternativa proposta dall'ex presidente Pizzarotti è stata ritirata. (L'Unione Sarda.it)

La comunanza di intenti con Beppe Grillo e l'allora cerchio magico pentastellato non dura molto. A ottobre 2016 è sancita la rottura dopo mesi di tensioni sulla mancata promessa di spegnimento dell'inceneritore di Parma, uno dei temi che avevano fatto la differenza a suo favore contro il candidato del Pd Vincenzo Bernazzoli alle elezioni del 2012. (La Repubblica)

Il segretario di +Europa sull'ingresso di Federico Pizzarotti in Azione (LAPRESSE)

Federico Pizzarotti abbandona +Europa e si candida in una lista che comprende Azione di Carlo Calenda. Lite alla fine di una partita di calcio di Promozione. (Gazzetta di Parma)

Ieri è arrivata la conferma dal diretto interessato: Federico Pizzarotti lascia sia la presidenza di +Europa che il partito. La rottura era nell'aria da giorni. (Gazzetta di Parma)