Omicidio Luca Sacchi, Del Grosso: “Era la prima volta che prendevo un’arma in mano”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“È addolorato per la morte del suo amico Luca a cui era molto legato.

Nel registro degli indagati è stata iscritta anche la fidanzata della vittima, Anastasia, che nello zainetto che i due aggressori volevano rapinare aveva 70mila euro.

Il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere, nell’ambito del nuovo interrogatorio di garanzia, così come Paolo Pirino, anche lui arrestato nella prima tranche dell’indagine, ma ha voluto fare dichiarazioni spontanee. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

“Giovanni (Princi ndr) non mi è mai piaciuto, ma i figli non sempre ti ascoltano, ti dicono esagerata, protettiva. I magistrati contestano alla venticinquenne il tentativo di acquisto di un grosso quantitativo di sostanza stupefacente insieme a Giovanni Princi, ex compagno di scuola di Sacchi. (Caffeina Magazine)

La vittima, ha fatto mettere a verbale Munoz, era solito usare l'applicazione 'Signal', servizio di messaggistica criptato per smartphone e pc, per comunicare. Chi indaga ha attribuito ad Anastasia e Princi un ruolo centrale nella trattativa per la compravendita della droga. (AGI - Agenzia Italia)

Non posso rivelare niente sugli atti, non sono in condizioni deontologiche per farlo", ha poi aggiunto il legale. "Anastasiya ha risposto alle domande del gip Costantito De Robbio e, a mio avviso, ha fornito adeguati elementi a dimostrazione dell'estraneità sua e di Luca", ha detto Cincioni. (La Repubblica)

«Non sapevo nulla del traffico di droga», spiega in sintesi: «Quella sera – è il suo racconto – siamo andati al pub come al solito, ero con Luca». A un certo punto sarebbe arrivato Giovanni Princi e le avrebbe dato un sacchetto (o una busta) contenente dei soldi e le avrebbe detto che quei soldi gli servivano, dunque di tenerli nella borsa. (Open)

L’avvocato di Giovanni Princi ha evidenziato che il ragazzo ha deciso di avvalersi alla facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia:. “è addolorato per la morte dell’amico a cui era molto legato. (LettoQuotidiano)

De Propris è accusato di concorso in omicidio per avere fornito la pistola a Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, autori materiali dell’aggressione. (Virgilio Notizie)