Francesca Fagnani a Dogliani parla di "mafia Capitale" al Festival della TV - LE FOTO - L'Unione Monregalese
Dopo l'ottimo successo di pubblico della giornata inaugurale (venerdì 24 maggio) domani, sabato 25 maggio, si entra nel vivo del "Festival della tv" di Dogliani, con un intenso programma e tanti ospiti di caratura internazionale, distribuiti sui quattro palchi della kermesse. Francesca Fagnani, Gerry Scotti, Giletti, Floris, Capossela e gli altri... Tra i protagonisti di sabato 25 maggio, spiccano le presenze di personaggi di primissimo piano del mondo della tv e dell'informazione. (Unione Monregalese)
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Il programma comincia con l’intervista di Annalisa Cuzzocrea ad Enrico Mentana. Tra gli ospiti più attesi Aldo Cazzullo, Giovanni Minoli e Corrado Formigli (Cuneodice.it)
Con la conduzione di Annalisa Bruchi sono intervenuti il direttore de La Stampa Andrea Malaguti; Stefania Aloia, direttrice Il Secolo XIX; Mario Sechi, direttore di Libero; Barbara Stefanelli, vice direttrice vicaria del Corriere della Sera; Francesco Cancellato, direttore di Fanpage. (La Stampa)
La chiusura della XIII edizione del Festival della Tv a Dogliani è stata traghettata dal comico Max Angioni, al microfono di Alberto Infelise, giornalista de La Stampa e mattatore di molti incontri. Ha coinvolto il pubblico dal suo primo ingresso in scena semplicemente raccontando di sé, della sua famiglia, mezza napoletana e mezza sarda, degli esordi, della difficoltà di non ridere alle battute di Michele Foresta del quale è stato bersaglio in Lol. (La Stampa)
Enrico Mentana dialoga con Annalisa Cuzzocrea Mentana : «Nel 2010 ho cominciato a fare il Tg di La7. Dopo 14 anni, ora devo pensare se continuare a fare la stessa cosa nello stesso posto. Cairo è il mio editore ideale, non mi ha mai detto cosa fare o non fare nel mio TG. (Unione Monregalese)
Personaggio più atteso della mattinata della seconda giornata del Festival della Tv di Dogliani, Gerry Scotti si è concesso al bagno di folla non disdegnando selfie e autografi e aprendosi in una lunga intervista in cui ha ricordato la figura di Mike Bongiorno: «Il mito di sempre» sottolineando il rapporto con il pubblico che a volte in tv pare distante e raccontando un aneddoto legato a Pupi Avati che gli avrebbe, tra il serio e il faceto allungato la vita. (Corriere della Sera)
Il conduttore ha ricordato il grande Mike Bongiorno, che è morto alcuni anni fa. Il conduttore inoltre ha affermato di aver cercato di fare La ruota della fortuna a modo suo perché altrimenti sarebbe stato come imitare male il programma che era stato condotto da Mike, definendolo ‘un Papa dei game’. (ILSIPONTINO.NET)
