Tre vittime nelle per Coronavirus: una è di Pergola. Salgono a 993 i morti dall'inizio dell'epidemia

Vivere Fano INTERNO

Salgono così a 993 le vittime totali dall'inzio dell'epidemia.

Delle 993 vittime, 593 sono uomini e 400 donne.

Tutte e 3 avevano patologie pregresse.

Le vittime del 22 maggio comunicate dal Gores sono: un 72enne di Tolentino; una 81enne di Vallefoglia e un 87enne di Pergola.

1' di lettura. Fano 22/05/2020 - Altre 3 vittime da Coronavirus nelle ultime 24 ore nelle Marche.

(Vivere Fano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (AnconaToday)

Agli anestesisti marchigiani non piacciono una serie di misure imposte dall’alto. I 232 professionisti hanno inviato una lettera ai responsabili sindacali, già al tavolo delle trattative con Asur sulla vicenda. (il Resto del Carlino)

In particolare il Gores segnala che i tamponi effettuati nella provincia di Fermo sono relativi ad attività di controllo (controlli preoperatori e/o controlli su particolari categorie di lavoratori). Il rapporto totale tra tamponi effettuati e il numero di positivi continua, invece, la sua lenta e costante discesa attestandosi oggi all'11, 40%, mentre ieri era all'11, 59%. (Picchio News)

Tra gli attualmente positivi, 640 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 36 pazienti rispetto a ieri. Il numero totale di attualmente positivi è di 60.960, con una decrescita di 1.792 assistiti rispetto a ieri. (Riviera Oggi)

Dei 6689 casi positivi totali nelle Marche, 127 sono ricoverati, 1705 in isolamento domiciliare, e 990 sono deceduti. Dei ricoverati, 16 sono in terapia intensiva, 16 in terapia semi-intensiva, 49 sono ricoverati in terapia non intensiva, 46 in degenze post acute, 181 in strutture territoriali. (Vivere Jesi)

«La ferma presa di posizione di 232 anestesisti marchigiani a dire no ad essere di fatto “precettati” e dunque sottratti dalla pianta organica del loro ospedale per essere destinati al Covid Hospital di Civitanova auspichiamo che induca il governo regionale a riflettere seriamente sulle proprie scelte». (Cronache Maceratesi)