ASST Valle Olona ricorda i morti del Covid. Cislaghi a Busto sfida i NoVax: «Vergogna» - MALPENSA24

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BUSTO ARSIZIO – «È una vergogna che dopo quattro anni e dopo tanti morti fatti dal Covid ci sia ancora chi si permette di riempire di scritte No Vax il cimitero di Busto». Lo ha dichiarato Mario Cislaghi, assessore di Busto Arsizio delegato ai cimiteri, durante la commemorazione delle vittime del Covid, che si è svolta questa mattina, 18 marzo, in contemporanea nei quattro presidi ospedalieri di ASST Valle Olona (malpensa24.it)

Ne parlano anche altri media

ASCOLI Nel pomeriggio a Palazzo dei Capitani si è svolta la cerimonia per ricordare le vittime del Covid.« Prima ci hanno chiamato eroi, poi ci hanno attaccato, ma noi che abbiamo sempre lavorato, sappiamo che ci meritiamo molto - ha detto la direttrice generale dell’Ast, Nicoletta Natalini- . (corriereadriatico.it)

Anche a Campobasso il Comitato Familiari delle Vittime torna in piazza per riaffermare che furono commessi errori durante la gestione della pandemia. "Decessi che si potevano evitare". (Il Quotidiano del Molse)

Si potrebbe partire da questa immagine per dire cosa è cambiato: anche la morte, come la vita, è tornata a seguire il suo rituale ordinario. Lungo il vialone centrale del Vantiniano un carro funebre procede a passo d’uomo, seguito dal corteo di parenti e amici del defunto. (Corriere)

Il 18 marzo di quattro anni fa le immagini dei camion carichi di bare a … Ieri al cimitero Billiemme di Vercelli sono state ricordate le vittime della pandemia da coronavirus nella giornata istituita a livello nazionale in loro memoria. (La Stampa)

SARONNO – “Penso sarebbe stato utile e prezioso un momento condiviso con tutti i saronnesi, le associazioni, le istituzioni, i volontari per ricordare quel periodo così difficile, i sacrifici, le fatiche, la perdita di affetti ma anche l’impegno, la generosità e la capacità di lasciarsi tutto alle spalle. (Il Saronno)

Il 18 marzo si è festeggiata la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, nel giorno in cui i camion militari lasciarono Bergamo carichi di bare con le salme da cremare nel 2020. (MyValley.it)