Supplenti con part time possono svolgere altre attività ma senza che ci sia conflitto di interessi

Tecnica della Scuola INTERNO

Dirigente nega part time. Esistono dei casi, per la verità pochi, in cui il dirigente scolastico non concede il part time del 50% al docente supplente che vorrebbe continuare a svolgere la sua attività commerciale che non crea nessun conflitto di interessi con l’incarico di insegnante

Il docente che riceve un incarico dall’ufficio scolastico provinciale o dal dirigente scolastico potrebbe chiedere il part time per svolgere un’altra attività compatibile con la docenza e che non generi con l’Amministrazione un conflitto di interesse. (Tecnica della Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Ironia, amara, a parte, è successo veramente che mi hanno allontanato dalla classe alla scadenza oraria del tampone. Alzo lo sguardo e vedo attorno al mio corpo un’aurea negativa, di colore rosso amaranto, che lampeggiando segnala la mia pericolosità. (Tecnica della Scuola)

I banchi a rotelle in classe "non sono più segno di questo tempo. E' una cartolina del passato". (Adnkronos)

Il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi oggi pomeriggio ha inaugurato il nuovo plesso dell’istituto superiore "Elsa Morante - Ginori Conti”, dopo i lavori di ristrutturazione. È stata inoltre presentata la nuova ‘Scuola di agricoltura’, nata grazia a Fondazione Cr Firenze, alla fattoria di Campiano nel Comune di Impruneta di proprietà della ‘Madonnina’ (LA NAZIONE)

A proposito della questione organico Covid, Bianchi ha sottolineato che "noi abbiamo dato a tutte le scuole d'Italia il personale, cosa che generalmente avveniva ad ottobre-novembre ed invece lo abbiamo fatto all'inizio. (Repubblica TV)

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato inviatoci dall’Ufficio Stampa del Ministero dell’Istruzione. Comunicato Ministero Istruzione: ‘Il Ministro Patrizio Bianchi ha firmato l’Atto di indirizzo politico-istituzionale 2022’. (Scuolainforma)

Nello specifico, sono otto le priorità individuate nel documento: garantire il diritto allo studio per tutte le studentesse e tutti gli studenti, potenziare l’offerta formativa nelle scuole di ogni ordine e grado, promuovere processi di innovazione didattica e digitale, promuovere politiche efficaci per la valorizzazione del personale scolastico, investire sull’edilizia scolastica e ripensare gli ambienti di apprendimento in chiave innovativa, rilanciare l’autonomia scolastica e valorizzare il sistema nazionale di valutazione, investire sul sistema integrato 0-6, rafforzare la capacità amministrativa e gestionale del Ministero (Tecnica della Scuola)